Negli ultimi giorni, si è registrata una flessione dei contagi da Covid-19 in Italia, accompagnata da un calo del tasso di positività. Le somministrazioni di vaccino continuano a rimanere insoddisfacenti, con una percentuale di immunizzazioni molto bassa tra la popolazione a rischio.
15 novembre 2024 | 17.46
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Secondo il bollettino del ministero della Salute, dal 7 al 13 novembre sono stati registrati 2.631 nuovi casi di Covid-19, in calo rispetto ai 3.911 della settimana precedente. I decessi sono stati 86, dieci in meno rispetto ai 96 della settimana precedente. Con un totale di 66.289 tamponi effettuati (era 65.685 la settimana scorsa), il tasso di positività è sceso dal 6% al 4%.
La Lombardia si conferma la regione con il numero più elevato di nuovi positivi, registrando 712 casi contro 1.019 della settimana precedente.
Situazione attuale delle vaccinazioni
Le vaccinazioni per il Covid-19 non mostrano segni di ripresa. Dall’inizio della campagna vaccinale 2024-2025, sono state somministrate 281.964 dosi, di cui 62.261 nell’ultima settimana. Risulta evidente il divario con la campagna vaccinale antinfluenzale, che ha visto registrazioni più elevate in molte regioni, come 1,3 milioni in Lombardia e 713 mila nel Lazio.
Massimo Andreoni, direttore scientifico della SIMIT, ha espresso preoccupazione riguardo alla bassa adesione vaccinale: “Ci sono stati 3.000 decessi per Covid nel 2024. Le persone si vaccinano poco, nonostante i 18 milioni di potenziali candidati all’immunizzazione”. Molti non si sono vaccinati, avendo già contratto il virus durante un aumento di casi estivo. Andreoni conclude affermando che, benché la campagna antinfluenzale stia andando meglio, il successo resta indefinito.