Freddo Intenso in Arrivo: Neve a Bassa Quota sugli Appennini – Dettagli Meteo

arrivo dell’inverno in italia

Un’imminente perturbazione polare si prepara ad interessare l’Italia, portando con sé temperature invernali e nevicate in diverse regioni. Questo fenomeno si manifesterà rapidamente nel corso di oggi e domani, prevedendo un impatto significativo sulla fascia adriatica.

caratteristiche del nocciolo polare

Un nocciolo di aria fredda, proveniente dalla Svezia, scenderà lungo la costa adriatica fino a raggiungere la Puglia, previsto tra giovedì e venerdì. Il transito rapido di questa massa d’aria porterà diverse condizioni climatiche, tra cui sparse nevicate dall’Appennino Romagnolo verso le Marche e l’Abruzzo.

effetto ASES e accumulo di neve

Durante il suo passaggio, si attiverà l’effetto ASES (Adriatic Sea Effect Snow), cioè un arricchimento di umidità che potrebbe generare accumuli di neve fresca fino a 20-30 cm sull’Appennino abruzzese oltre i 1000 metri. Alcuni fiocchi di neve potrebbero essere visibili anche a quote inferiori, rendendo il 14 novembre simile a un freddo 14 gennaio, con temperature anomale per la stagione.

previsioni per venerdì e il weekend

Il “proiettile” svedese, sebbene veloce, porterà gli ultimi fenomeni sulla Puglia, Basilicata e Calabria, con possibilità di neve a quote tra 1200 e 1500 metri. Si prevede anche un effetto di wind-chill, causando una sensazione di freddo accentuato. Durante il weekend ci sarà un miglioramento del tempo, con un cielo sereno e gelate al mattino al Nord e in alcune aree del Centro.

dettagli meteorologici per i prossimi giorni

Ecco un riepilogo delle previsioni specifiche:

  • Giovedì 14: Peggioramento al Nord, instabilità e freddo al Sud.
  • Venerdì 15: Cielo sereno al Nord, minime vicino a zero al Centro, instabilità al Sud.
  • Sabato 16: Bel tempo al Nord e Sud, freddo persiste.

tendenze future

Per la prossima settimana si prevede l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica, con la possibilità di piogge sparse e un leggero aumento delle temperature minime che potrebbero alterare l’attuale scenario climatico invernale.