Recenti dati del settore agricolo evidenziano un cambiamento significativo nel mercato degli agrofarmaci. Nonostante la contrazione delle vendite, si osserva una crescente preferenza per i principi attivi biologici.
LETTURA: 1 minuti
Le vendite degli agrofarmaci e la sostenibilità
“L’impatto del settore agricolo sull’ambiente sta registrando un miglioramento. Le vendite degli agrofarmaci mostrano una diminuzione nei volumi, ma i principi attivi biologici sono raddoppiati negli ultimi dieci anni.” Questo è quanto emerge dal report presentato dall’Osservatorio Agrofarma a Roma, presso Palazzo Ripetta.
Contrazione delle grandi colture
Si evidenzia una significativa contrazione nella produzione di mais, con una riduzione del 32%, a causa dell’andamento produttivo degli ultimi anni, favorendo l’adozione della soia e altre colture sostitutive. Inoltre, le coltivazioni di nocciolo stanno guadagnando quota in quanto più aziende stanno investendo in queste pratiche. È importante notare che le nuove superfici non sono ancora in piena produzione.
Fattori meteorologici e impatti sulle coltivazioni
Diverse osservazioni meteorologiche indicano un netto incremento delle temperature e una variazione significativa delle precipitazioni, con periodi di siccità alternati a fasi molto piovose. Questi eventi climatici hanno un forte impatto sulle tecniche agronomiche e sulla gestione delle difese delle colture.
- Contrazione delle vendite di agrofarmaci
- Aumento dei principi attivi biologici
- Riduzione della produzione di mais
- Espansione delle superfici coltivate a nocciolo
- Variazione delle condizioni meteorologiche