Monitorare la Sclerosi Multipla con AI e Smartphone: La Rivoluzionaria Ricerca di UniNa

premio di innovazione digitale in neurologia di merck

Il riconoscimento assegnato da Merck per l’innovazione digitale nel campo della neurologia è stato recentemente consegnato a Pasquale Arpaia, direttore del Centro interdipartimentale per le nuove tecnologie in sanità dell’Università degli Studi Federico II di Napoli. Durante la sesta edizione del premio, avvenuta nel contesto del 54° Congresso della Società Italiana di Neurologia (SIN), Arpaia ha enfatizzato l’importanza del lavoro di squadra che ha contribuito a questo traguardo.

il progetto innovativo

Il premio è stato conferito per un sistema che utilizza l’intelligenza artificiale integrata nello smartphone per rilevare i “sintomi silenti” della sclerosi multipla. Queste soluzioni sono fondamentali per la prevenzione e il monitoraggio dei sintomi poco evidenti, che spesso sfuggono alla percezione dei pazienti.

Arpaia ha dichiarato: “Il progetto nasce dalla volontà di trovare una soluzione al problema ben noto dei sintomi silenti. La sclerosi multipla è una malattia insidiosa, e all’inizio i pazienti spesso non si accorgono dell’insorgere dei sintomi.” L’idea alla base del progetto è stata quella di sviluppare uno strumento diagnostico quotidiano, che permette ai pazienti di fornire dati utili ai medici senza troppi oneri.

utilizzo dello smartphone come strumento diagnostico

Le moderne tecnologie mobili, come gli smartphone, sono parte integrante delle attività quotidiane delle persone. Arpaia spiega che, contrariamente a quanto si possa pensare, lo smartphone può diventare una risorsa preziosa nella raccolta di dati clinici. “Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo monitorare l’interazione quotidiana degli utenti con il loro dispositivo, riconoscendo eventuali difficoltà di digitazione o di utilizzo,” ha affermato.

Questa innovativa applicazione della tecnologia permette così di assistere i medici nell’individuare in modo più tempestivo le problematiche legate alla sclerosi multipla, promuovendo un intervento adeguato basilato su evidenze concrete. I punti chiave del progetto includono:

  • Implementazione dell’intelligenza artificiale per analisi comportamentali
  • Monitoraggio dei sintomi attraverso l’uso quotidiano dello smartphone
  • Supporto attivo al medico nella diagnosi precoce