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Soluzioni tecnologiche innovative si rivelano sempre più fondamentali nel settore della salute, in particolare per il monitoraggio e la gestione della sclerosi multipla. Recentemente, si è tenuto il 54° Congresso della Società Italiana di Neurologia a Roma, dove sono state presentate nuove iniziative in quest’ambito.
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“Da oltre trent’anni Merck è attivamente coinvolta nella ricerca sulla sclerosi multipla, con l’ambizione di sviluppare farmaci sempre più efficaci e sicuri. Negli ultimi anni, è emersa la necessità di implementare soluzioni tecnologiche avanzate per assistere i medici nella comprensione dell’evoluzione della malattia”. Questa dichiarazione è stata rilasciata da Andrea Paolillo, durante l’evento a Roma.
Durante il congresso, è stato conferito il Premio Innovazione Digitale e Tecnologica di Merck, giunto alla sesta edizione. L’obbiettivo è scoprire progetti finalizzati a monitorare i pazienti in modo costante. “La sclerosi multipla progredisce con i cosiddetti sintomi silenziosi che spesso sfuggono all’attenzione del clinico” ha aggiunto Paolillo. “Attualmente, non esistono tecnologie adeguate per attenzionare questi segnali. Grazie ai progressi della tecnologia digitale e all’intelligenza artificiale, siamo in grado di fornire ai medici dati che permettono una visualizzazione immediata dello stato di evoluzione della malattia dei pazienti”.
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