Escalation in Ucraina: La ‘Super Bomba’ Russa Minaccia Kiev

Le bombe Grom E1 hanno la capacità di operare a un raggio di 120 km, consentendo ai caccia di lanciarle senza esporsi a minacce dirette.

Soldati in guerra in Ucraina
Soldati in guerra in Ucraina

09 novembre 2024 | 07.11

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La Russia ha introdotto una nuova super bomba, mentre gli Stati Uniti inviano contractor in Ucraina. Con la guerra tra Mosca e Kiev che si avvicina ai 1000 giorni, emergono novità critiche che influenzano il conflitto sul campo e le dinamiche politiche.

In attesa di stabilire il ruolo dei soldati nordcoreani inviati da Kim Jong-un nella regione russa del Kursk, le forze di Mosca continuano a lanciare raid quasi quotidiani contro le città ucraine. Sebbene le operazioni siano in leggero calo rispetto all’inizio dell’autunno, si osserva un utilizzo più strategico delle risorse, suggerendo una preparazione a una campagna invernale potenzialmente intensificata. I danni alle infrastrutture energetiche ucraine assumerebbero una maggiore rilevanza in questa fase.

Come funziona la nuova super bomba di Mosca

Secondo le analisi emerse su vari canali specializzati, la Russia ha avviato l’impiego delle nuove super bombe guidate Grom E1, in grado di volare fino a 120 km. Grazie al propulsore installato, i caccia Su-30 e Su-34 possono puntare gli obiettivi senza esporsi ai sistemi di difesa aerea ucraini.

Le Grom-E1 sono state già utilizzate in operazioni che hanno colpito obiettivi civili a Myrnohrad, Kherson e Kharkiv. Un aspetto rassicurante per l’Ucraina è rappresentato dalla quantità limitata di queste munizioni a disposizione della Russia. Il raggio d’azione delle Grom E1 è nettamente superiore rispetto a quello delle armi equivalenti ucraine, che espongono i caccia di Kiev al rischio di essere colpiti dai sistemi di difesa S-300 e S-400.

Ucraina, ecco i contractor Usa

Mentre si attende l’insediamento di Donald Trump a Washington, l’amministrazione del presidente uscente Joe Biden invia un importante segnale a Kiev. La Casa Bianca ha autorizzato l’invio di contractor americani in Ucraina, destinati alla manutenzione e riparazione delle attrezzature fornite. Secondo la CNN, il personale privato statunitense sarà incaricato di riparare i sistemi, inclusi caccia F-16 e sistemi di difesa aerea Patriot.

Questi contractor, che non combatteranno e saranno dislocati lontano dalla linea del fronte, saranno autorizzati dal Pentagono. Il loro intervento mira ad accelerare le operazioni di riparazione, garantendo una maggiore efficienza delle forze armate ucraine. Fino ad ora, i sistemi americani danneggiati dai russi sono stati riparati principalmente in Polonia e Romania, comportando ritardi significativi e maggiori costi.

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