chiusura di welfair 2024
Il 7 novembre si è conclusa la quinta edizione di Welfair 2024, la Fiera del Fare Sanità, che si è svolta a Fiera Roma. Questa manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 500 relatori e personalità influenti del settore sanitario italiano e internazionale in un’area espositiva di oltre 10.000 mq. Per tre giorni sono stati organizzati circa 70 tavoli di lavoro, coinvolgendo oltre 50 società scientifiche, associazioni e federazioni di categoria, oltre a più di 50 direttori delle aziende sanitarie e diversi membri dei ministeri e delle agenzie nazionali.
temi e innovazioni della manifestazione
phoenix 5.0 e nuove sfide
Tra i temi principali affrontati nella giornata finale, si è parlato di Phoenix 5.0 per la prevenzione del rischio e il nuovo ruolo delle assicurazioni in sanità. La sicurezza delle cure è presentata come una priorità, collegata a questioni come la sostenibilità finanziaria, la fiducia degli utenti e l’adozione di nuove tecnologie. Andrea Minarini, presidente della Società italiana gestori del rischio in Sanità (Sigeris), ha introdotto il modello Phoenix come il frutto di anni di ricerca, mirato a migliorare la gestione sia del rischio clinico che organizzativo.
collaborazioni strategiche
Durante l’evento, si è annunciata una collaborazione significativa con EY, che ha espresso l’importanza di gestire la crescente complessità dei rischi nel settore sanitario. Stefano Michelini, senior business advisor di EY, ha illustrato come la responsabilità del risk management si stia ampliando includendo vari aspetti gestionali, informatici e finanziari. Un altro intervento ha riguardato la direttrice Risk Manager Anna Guerrieri, che ha sottolineato l’importanza per le aziende sanitarie di avvalersi di competenze specialistiche per affrontare le sfide contemporanee.
collegamenti tra salute e altre tematiche
one health e intelligenza artificiale
Un tema di rilevanza è stata la relazione tra salute umana e quella animale, evidenziato da Sara Faravelli di Purina Southern Europe, che ha presentato un progetto di pet therapy all’Ospedale Fatebenefratelli di Milano. Il concetto di One Health è stato introdotto da Federico Eichberg, collegandolo non solo alla salute ma anche a questioni di sostenibilità e transizione digitale.
La intelligenza artificiale è stata al centro di un tavolo di lavoro dedicato, dove esperti hanno illustrato come questo strumento possa rivoluzionare la sanità, migliorando diagnosi e trattamenti attraverso modelli predittivi. Questo approccio moderno mira a trasformare l’assistenza sanitaria da reattiva a preventiva.
prospettive future nella sanità
Un ulteriore aspetto discusso ha riguardato il nuovo modello di pediatra, con focus sulla formazione di giovani medici. Il dottor Gianluigi Marseglia ha evidenziato l’importanza delle competenze tecniche e relazionali. Marina D’Innocenzo ha affrontato il tema della formazione nel settore sanitario, considerata cruciale per guidare l’innovazione.
patologie e ricerca
lipedema e gestione del rischio
Un argomento di grande attualità è stato il lipedema, una patologia che colpisce principalmente le donne, spesso sottovalutata. Sandro Michelini ha denunciato la carenza di ricerca e la necessità di un approccio multidisciplinare per affrontare questa malattia. Il tavolo tecnico ha lavorato sulla definizione di parametri distintivi che supportino la ricerca futura.
biofisica del benessere e innovazioni spaziali
Infine, sono stati approfonditi temi legati alla biofisica del benessere, con focus su luce, gas e acqua e il loro impatto sulla salute. Si è discusso anche delle ricadute delle ricerche nello spazio, evidenziando come gli investimenti in questo settore possano portare benefici economici anche sulla Terra, con nuove tecnologie che migliorano le condizioni di vita e la salute.
