arrivo dei proprietari e crisi in corso
La situazione attuale in casa Roma si fa sempre più critica con l’atteso arrivo a Ciampino dei proprietari americani, Dan e Ryan Friedkin, previsto per sabato pomeriggio. Le recenti performance della squadra, culminate in un altro deludente pareggio in Europa League, hanno messo in evidenza la necessità di decisioni immediate. Le dichiarazioni di Ivan Juric, attualmente sotto pressione, e di Gianluca Mancini a conferma di una squadra in difficoltà, non fanno altro che rincarare la dose.
partita fondamentale contro il bologna
Domenica si svolgerà una partita decisiva contro il Bologna, rappresentando l’ultima opportunità prima della pausa per le nazionali. La necessità di un cambiamento si fa sentire, con l’urgenza di evitare ulteriori ritardi nelle decisioni già prese. L’agonia della squadra persiste dalla scelta di esonerare Daniele De Rossi, allenatore che doveva impostare un progetto triennale interrotto in modo precipitoso. I Friedkin intendono valutare direttamente la gravità della crisi attuale per successivamente prendere le decisioni più appropriate.
l’inevitabile esonero di juric
Le probabilità di un esonero di Juric appaiono in costante aumento, non solo a causa dei risultati insoddisfacenti, ma anche per la pessima gestione del gruppo squadra, tra cui spicca l’incomprensibile esclusione di Mats Hummels dalle convocazioni. L’intenzione iniziale dei Friedkin era quella di presentare un nuovo CEO e rafforzare l’area tecnica prima di annunciare un nuovo allenatore, ma gli eventi recenti potrebbero accelerare questa tempistica.
possibili sostituti sulla panchina
In merito ai potenziali sostituti, le opzioni valutate includono nomi di spicco nel panorama calcistico, tra cui:
- Mancini
- Allegri
- Lampard
- Paulo Sousa
Per ingaggiare un allenatore di alto profilo sarà necessario redigere un nuovo progetto pluriennale, in grado di garantire le dovute certezze. In alternativa, se si optasse per un traghettatore, sarà fondamentale selezionare un allenatore esperto del campionato italiano, capace di affrontare le difficoltà di una piazza esigente come Roma. In questo contesto, Claudio Ranieri emerge come l’unica figura percorribile.
l’ipotesi di un ritorno di de rossi
Una soluzione per unire esigenze differenti potrebbe essere il ritorno di Daniele De Rossi in panchina, con Claudio Ranieri come direttore tecnico. Questa opzione è stata evidenziata da più fonti, rimarcando quanto potrebbe rivelarsi strategico riportare la squadra su un binario positivo, equilibrando dinamiche interne e relazioni con i tifosi. Alcuni suggeriscono che un tale cambiamento necessiterebbe di un bagno di umiltà, un aspetto che sembra mancare alla direzione attuale.
Negli ultimi tempi, ci sono segnali che a favore di questa scelta ci siano voci tra gli interlocutori dei Friedkin, indicando che riportare De Rossi potrebbe non solo rivelarsi vantaggioso economicamente, ma avrebbe anche il potenziale di ristabilire la fiducia tra i giocatori e i tifosi.
