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Si è svolto a Roma il XXVIII Congresso Nazionale della Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi (Siset). Questo evento ha messo in luce le ultime scoperte nel campo delle malattie tromboemboliche e emorragiche, con un focus particolare sulle novità della ricerca e sui protocolli clinici aggiornati.
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Durante il congresso, il presidente della Siset, Valerio De Stefano, ha sottolineato l’importanza di comprendere l’applicazione dei trattamenti anticoagulanti in ambito profilassi primaria e secondaria. È stata inoltre affrontata la gestione del rischio emorragico legato all’uso di anticoagulanti orali negli anziani, evidenziando un rinnovato bilancio rischio-beneficio in queste popolazioni vulnerabili.
Un’importante presentazione è stata fornita dal professor Stephan Moll, ricercatore della Università del North Carolina, il quale ha discusso le sfide nella ricerca della trombofilia congenita dopo un episodio di tromboembolia venosa. Ha proposto una sistematizzazione delle problematiche connesse alle ricerche effettuate sia su pazienti con trombosi che sui loro consanguinei.
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