Al termine del mandato del ministro delle Finanze Christian Lindner, il cancelliere Olaf Scholz ha designato Joerg Kukies, già suo consigliere economico, come suo successore. La decisione, avvenuta il 6 novembre 2024, ha innescato una crisi all’interno del governo tedesco, con possibili ripercussioni sulle elezioni anticipate che potrebbero tenersi nella primavera prossima.
07 novembre 2024 | 10.30
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voto di fiducia a gennaio
La legislatura attuale si concluderà nel settembre 2025. Il cancelliere ha annunciato l’intenzione di richiedere un voto di fiducia in Parlamento per il 15 gennaio. I membri del Bundestag sono ora chiamati a deliberare se si debbano convocare delle elezioni anticipate, le quali potrebbero aver luogo entro fine marzo, anticipando di sei mesi la scadenza inizialmente prevista.
cdu/csu: “voto di fiducia subito”
Il gruppo parlamentare di CDU/CSU richiede un sollecito voto di fiducia al Bundestag, auspicando che tale questione venga posta già la prossima settimana. Il capogruppo Friedrich Merz sottolinea come la coalizione presenti ora una struttura instabile: “La coalizione semaforo è terminata”, affermando che non vi sono più le condizioni per proseguire l’alleanza governativa.
In seguito all’abbandono del governo da parte della FDP, Alexander Dobrindt, leader della CSU al Bundestag, ha espresso che non esiste in realtà una maggioranza fiduciosa nel cancelliere, definendo “arrogante e irrispettoso” mantenere la formazione attuale.
la decisione di scholz
La decisione di Scholz di rimuovere Lindner è stata motivata da esigenze di stabilità del governo. Durante un discorso, il cancelliere ha affermato di essere “obbligato a prendere questo passo per proteggere il Paese”. Ha chiarito di non aver fiducia nelle prassi politiche di Lindner, accusato di priorità personali rispetto all’interesse pubblico. Il ritiro della FDP dalla coalizione è stato confermato dal presidente del gruppo, Christian Dürr, il quale ha annunciato che tutti i membri liberaldemocratici lasceranno il governo.
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