L’incidente che ha portato alla tragica scomparsa di Gilles Villeneuve nel 1982 continua a suscitare emozioni profonde e risonanza nella comunità automobilistica. Recentemente, un fatto sconvolgente ha scosso i fan e gli appassionati di sport motoristici: la statua dedicata all’illustre pilota è stata rubata.
06 novembre 2024 | 12.36
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Il furto è avvenuto il 31 ottobre all’esterno del museo che celebra l’eredità sportiva di Villeneuve, situato a Berthierville, in Canada. A darne notizia è stato il figlio Jacques, il quale ha espresso il suo dolore e sconcerto attraverso i social media con le seguenti parole: “La statua dedicata a mio padre è stata rubata. Questi esseri senz’anima non meritano di essere chiamati esseri umani”. Inoltre, ha aggiunto che Gilles è stato un simbolo di orgoglio per il Canada a livello internazionale. “È vergognoso che ci siano idioti capaci di un simile gesto”, ha dichiarato.
Dalla ricostruzione delle autorità, si apprende che la statua in bronzo, alta 160 centimetri, è stata portata via da almeno due persone. I ladri hanno provveduto a segare la scultura all’altezza dei piedi per caricarla successivamente su un camion. Attualmente, dell’opera rimangono solo gli stivali da corsa. Per incentivare il recupero della statua, è stato messo in atto un riscatto di 12mila euro, con l’opzione di lasciarla in qualsiasi punto di Berthierville. Esiste la preoccupazione che la statua possa essere stata fusa, privandola così della sua storicità.
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