Le elezioni presidenziali americane del 2024 entrano nella fase decisiva con il giorno del voto che si svolge oggi, 5 novembre. Il Paese è chiamato a scegliere il nuovo presidente, destinato a succedere a Joe Biden. La vicepresidente Kamala Harris, subentrata nel corso della corsa, sfida l’ex presidente Donald Trump, il quale punta al ritorno alla Casa Bianca. Gli ultimissimi sondaggi evidenziano un’elevata competitività fra i contendenti, con risultati attesi in diversi Stati chiave.
Situazione attuale
La macchina elettorale ha registrato un’affluenza significativa, con circa 80 milioni di americani che hanno già votato. Di questi, oltre 42 milioni hanno scelto di votare anticipatamente nei vari seggi, mentre più di 35 milioni hanno optato per il voto per corrispondenza.
I due candidati e gli ultimi comizi
Harris e Trump hanno concluso una lunga e impegnativa campagna elettorale con i loro comizi finali, concentrandosi sugli Stati ritenuti determinanti per le elezioni. Harris ha trascorso le ultime ore in Pennsylvania, mentre Trump ha fatto tappa in North Carolina prima di recarsi in Pennsylvania. “Queste potrebbero essere tra le elezioni più competitive della storia. Ogni voto conta”, ha affermato Harris nel suo discorso conclusivo. Ha poi ribadito che si ha l’opportunità di superare un decennio caratterizzato dalla paura e dalla divisione.
Nel contempo, Trump ha mantenuto il suo approccio tradizionale, dichiarando: “Siamo in netto vantaggio, dobbiamo solo chiudere i conti. Andando tutti a votare, non potranno fare nulla”. Il tycoon ha enfatizzato la sua intenzione di riportare l’America verso “nuove vette di gloria”.
L’election day
Durante l’election day, Harris tenterà di rafforzare il supporto attraverso interviste radiofoniche negli Stati decisivi, mentre Trump prevede di accogliere una serie di ospiti in un evento nel suo resort di Mar-a-Lago. Sarà presente una cena con amici e sostenitori, senza alcun intervento previsto.
Misure di sicurezza
Per prevenire possibili disordini, sono state installate barriere protettive intorno alla Casa Bianca, a Capitol Hill e alla residenza della vicepresidente Kamala Harris. Le recinzioni, alte circa 2,5 metri, sono state montate nel fine settimana scorso come parte di un ampio piano di sicurezza messo in atto dalle autorità locali. Non si segnalano al momento minacce credibili.
Simili misure di sicurezza sono state adottate intorno al convention center di West Palm Beach, dove si svolgerà il ricevimento di Trump. Secondo le autorità, tali preparativi fanno parte di una strategia generale volta a garantire un clima sereno durante la tornata elettorale.
In aggiunta, alcuni proprietari di immobili commerciali nelle vicinanze della Casa Bianca stanno adottando misure precauzionali, come l’apposizione di assi di legno di fronte alle vetrine e l’installazione di recinzioni, a testimonianza di un clima di preoccupazione nella capitale.
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