Il recente dibattito politico in Campania ha visto l’approvazione di una legge regionale che potrebbe trasformare il panorama elettorale locale. Con 34 voti favorevoli, il Consiglio Regionale ha dato il via libera a una normativa che apre alla possibilità di un terzo mandato per il governatore Vincenzo De Luca. Questo provvedimento segue l’articolo 2, comma 1, lettera f) della legge 2 luglio 2004, n. 165, che permette la modifica delle disposizioni riguardanti l’ineleggibilità alla carica di presidente della giunta regionale.
Il no del Nazareno
Il Partito Democratico, attraverso il suo responsabile organizzazione Igor Taruffi, ha espresso una chiara opposizione alla nuova legge. In una nota ufficiale, Taruffi ha dichiarato: “Non c’è alcun cambiamento nella posizione del Pd nazionale riguardo i limiti ai due mandati”. Il partito ribadisce che Vincenzo De Luca non sarà il candidato alle prossime elezioni regionali.
Cirielli: “Governo la impugnerà”
Durante una dichiarazione a Montecitorio, il viceministro degli Esteri e deputato di Fratelli d’Italia, Edmondo Cirielli, ha anticipato che il governo potrebbe impugnare questa legge. Cirielli ha sottolineato che “la normativa regionale è in contrasto con quella nazionale”, mostrando così una forte posizione contro la legge approvata.
De Magistris: “Con ok a legge su terzo mandato, in campo almeno tre candidati”
L’ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha commentato l’approvazione della legge, sostenendo che la Campania potrebbe diventare un importante laboratorio politico. La situazione politica si fa complessa, con il rischio di un confronto interno al centrosinistra. De Magistris ha suggerito che ci saranno almeno tre candidati alle prossime regionali, rendendo la competizione ancora più accesa.
De Magistris ha detto: “L’approvazione della proposta di legge è un’affermazione netta di De Luca”, evidenziando la frattura tra il governatore e il suo partito. Secondo l’ex sindaco, “nella competizione per la leadership, De Luca ha ottenuto un significativo potere”.
Zaia e il terzo mandato
In contrasto con la situazione in Campania, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha affermato che “non c’è alcuna ipotesi di modificare lo Statuto regionale per permettere un terzo mandato”. Ha chiarito che non esistono progetti attivi in tal senso, ma ha anche riconosciuto la possibilità di cambiamenti a livello nazionale.
Zaia ha concluso esprimendo preoccupazione su come le decisioni politiche di oggi potrebbero influenzare le future elezioni regionali, rilevando “una necessità di coerenza nelle normative”.
In sintesi, i recenti eventi in Campania e Veneto aprono a un dibattito acceso sulla possibilità di una riforma riguardante i mandati politici regionali.
- Vincenzo De Luca – Presidente della Regione Campania
- Igor Taruffi – Responsabile Organizzazione PD
- Edmondo Cirielli – Viceministro degli Esteri
- Luigi De Magistris – Ex sindaco di Napoli
- Luca Zaia – Presidente della Regione Veneto