- Home
- Internazionale
- Esteri
In Cina, le tendenze demografiche rivelano una significativa riduzione sia del numero di matrimoni che delle nascite, creando scenari preoccupanti per il futuro della popolazione. L’anno 2024 si preannuncia come un periodo critico, contrassegnato da un calo record delle unioni. Quest’elemento mette ulteriormente in difficoltà il governo di Pechino, già alle prese con una crescente crisi demografica.
04 novembre 2024 | 13.05
LETTURA: 2 minuti
In calo nozze e nascite
Negli ultimi anni, la Cina ha visto un costante decremento nei matrimoni. Secondo un’analisi condotta dalla Cnn, nei primi tre trimestri del 2024 si sono registrati 4,74 milioni di matrimoni, un abbassamento del 16,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo andamento si inserisce all’interno di un trend iniziato dal picco del 2013, quando oltre 13 milioni di coppie si erano unite in matrimonio.
Il governo, preoccupato per il diminuito tasso di natalità e l’invecchiamento della popolazione, ha già abbandonato la politica del figlio unico dal 2015. Nel 2023, il numero di nascite ha toccato il minimo storico dal 1949, anno di fondazione della Repubblica Popolare. Inoltre, l’India ha recentemente superato la Cina, diventando il Paese più popoloso al mondo.
Previsioni e misure
Le proiezioni indicano un ulteriore abbassamento del numero di matrimoni per quest’anno, con gli esperti che prevedono un numero inferiore rispetto ai 6,83 milioni del 2022, che già costituivano un record negativo. Le misure adottate dal governo, tra cui incentivi per incoraggiare le nozze e l’introduzione di matrimoni di massa, si sono rivelate inefficaci. Nonostante questi sforzi, il problema della disoccupazione, l’aumento del costo della vita e il rallentamento economico influenzano le scelte delle nuove generazioni. Nei primi nove mesi del 2024, si sono verificate circa 1,96 milioni di richieste di divorzio.
Speranze e difficoltà
Il governo ha avviato programmi volti a promuovere una “nuova era nella cultura delle nozze e della maternità”, ma le risposte da parte della popolazione rimangono tiepide. Tra le principali difficoltà, vi è la pressione economica e la necessità di stabilità lavorativa, rendendo sempre più complesso per i giovani decidere di formare una famiglia.
Tag
Vedi anche