Allarme Escherichia coli nei McDonald’s: scopri la causa dei 90 casi di contagio negli hamburger

aggiornamenti sull’epidemia di escherichia coli

L’epidemia di Escherichia coli, recentemente scoperta, ha portato a una crescita significativa dei casi segnalati negli Stati Uniti. Secondo l’ultimo resoconto dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), il numero dei ricoverati è ora salito a 27 individuals, dopo che il contagio ha colpito un totale di 90 persone.

origine del focolaio

Gli esperti hanno identificato le cipolle fresche a fette come la principale probabile fonte di contaminazione. Le indagini epidemiologiche e di tracciabilità effettuate hanno confermato questa origine, iniettando un livello di consapevolezza e precauzione tra la popolazione. La situazione è monitorata costantemente per evitare ulteriori infezioni.

bilancio e sviluppi recenti

Il bilancio attuale rappresenta un incremento rispetto ai dati precedenti, risalenti al 25 ottobre, quando si registravano 75 casi in 13 stati, con 22 ospedalizzazioni e 1 decesso. Negli ultimi giorni, sono state registrate 15 nuove infezioni e 5 nuovi ricoveri. Nonostante la crescita dei casi, le autorità hanno evidenziato che tutti i nuovi contagi si sono verificati prima delle misure di sicurezza adottate da McDonald’s e dall’azienda fornitrice Taylor Farms, che hanno ritirato le cipolle dai ristoranti. Di conseguenza, il rischio per il pubblico è attualmente considerato molto basso.

conclusione

La situazione legata all’epidemia di Escherichia coli continua a essere monitorata con attenzione. La salute pubblica e la sicurezza alimentare sono priorità per le autorità competenti, che si impegnano a fornire aggiornamenti tempestivi e a proteggere la comunità.

personaggi coinvolti

  • Centers for Disease Control and Prevention (Cdc)
  • McDonald’s
  • Taylor Farms