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Il Presidente Fava e il Direttore Vittimberga hanno recentemente presenziato a Napoli per la presentazione del Rapporto Annuale dell’INPS.
30 ottobre 2024 | 18.10
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andamento del mercato del lavoro in campania
Negli ultimi cinque anni, la Campania ha registrato un significativo incremento di assicurati INPS, salendo al 7% del totale nazionale, corrispondente a circa 2 milioni di posizioni, con un aumento dell’8% rispetto al 2019. Di questo gruppo, oltre 500.000 sono giovani sotto i 34 anni, rappresentando un incremento del 9% (+42.000 posizioni). Le settimane lavorate nel 2023 si attestano a 41,3, in crescita rispetto alle 40,6 del 2019, così come la retribuzione lorda media, che supera i 20.000 euro pro-capite, in aumento del 7% rispetto a quattro anni fa.
presentazione del rapporto annuale
Il XXIII Rapporto Annuale dell’INPS è stato presentato a Napoli presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. L’evento, moderato dalla direttrice del dipartimento, Dora Gambardella, ha visto anche la partecipazione di importanti figure tra cui:
- Stefano Consiglio, Presidente della Scuola delle scienze umane e sociali
- Valeria Vittimberga, Direttore Generale INPS
- Gianfranco Santoro, Direttore centrale Studi e Ricerche INPS
- Vincenzo Tedesco, Direttore Regionale INPS della Campania
- Roberto Bafundi, Direttore dell’Area Metropolitana di Napoli dell’Istituto
interventi e politiche attive
L’INPS, oltre a garantire l’erogazione delle pensioni, si concentra sul supporto alle famiglie. L’Assegno Unico Universale è attualmente ricevuto da oltre 1 milione di figli (1.036.903), rappresentando l’11% della totalità nazionale. Le prestazioni ADI-SFL, che sostituiscono il reddito di cittadinanza, evidenziano un’incidenza più marcata in Campania rispetto al resto del Paese. Nei primi sei mesi del 2024, l’Assegno di Inclusione (ADI) conta 467.000 beneficiari, pari al 28% complessivo nazionale.
la sostenibilità del sistema previdenziale
Durante l’evento, il Presidente dell’INPS, Gabriele Fava, ha assicurato la sostenibilità del sistema previdenziale, evidenziando la necessità di incrementare il numero di lavoratori attivi, in particolare giovani e donne. La crescita dell’occupazione giovanile è un dato positivo, ma rimangono sfide significative concludendo l’intervento con un annuncio riguardo una campagna di educazione previdenziale.
sviluppo e formazione nel mercato del lavoro
Fava ha sottolineato l’importanza di ridurre il mismatch tra domanda e offerta nel mercato del lavoro, chiedendo un rafforzamento della cooperazione tra il sistema educativo e le aziende, la promozione di percorsi formativi continui e un investimento nelle competenze professionali. Si sta pianificando anche un progetto che unisce lavoro, arte e cultura, con l’intento di offrire opportunità lavorative stabili ai giovani e rendere più agevole il passaggio tra istruzione e lavoro.
In conclusione, la presentazione del Rapporto Annuale dell’INPS alla Federico II rappresenta l’avvio di una condivisione di dati e obiettivi nei contesti accademici e sociali, con Napoli che si conferma come un simbolo di resilienza e capacità di affrontare le sfide sotto il profilo della coesione sociale e delle politiche attive del lavoro.