Analisi delle dichiarazioni dei redditi in Italia
La situazione fiscale in Italia, analizzata dall’undicesimo Osservatorio sulle entrate fiscali, evidenzia elementi significativi relativi alla dichiarazione dei redditi da parte dei cittadini. Secondo il report, il 2023 ha visto la presentazione di circa 42 milioni di dichiarazioni sui 59 milioni di italiani residenti. Emergentemente, poco più della metà dei cittadini ha versato almeno 1 euro di IRPEF, evidenziando una proporzione di 1,405 abitanti per ogni contribuente.
Dettaglio delle fasce di reddito
Analizzando le fasce di reddito dichiarate, si osserva che:
- Fino a 7.500 euro lordi: 9.330.900 contribuenti, con un’imposta media annuale di 20 euro.
- Da 7.500 a 15.000 euro lordi: 7.626.579 contribuenti, con un’imposta media di 294 euro all’anno.
- Tra 15.000 e 20.000 euro lordi: 5,4 milioni di contribuenti, imposta media annuale di 1.761 euro.
- Tra 20.001 e 29.000 euro lordi: 9,5 milioni di contribuenti, tassa media di 3.612 euro annuali.
- Tra 29.001 e 35.000 euro lordi: 3.754.371 contribuenti, con un’imposta media di 6.138 euro l’anno.
Questi dati mettono in luce non solo le difficoltà nel finanziamento del welfare, ma anche l’evidente disparità nelle contribuzioni fiscali rispetto ai costi associati ai servizi pubblici, in particolare alla sanità. L’evidente sottoscrizione fiscale rappresenta una sfida significativa per il sistema di welfare del paese, richiedendo un’analisi più approfondita delle politiche fiscali e delle necessità dei cittadini.
In questo contesto, il convegno organizzato in occasione della presentazione del report ha visto la partecipazione di esperti e studiosi, tra cui:
- Rappresentanti del centro studi Itinerari Previdenziali
- Membri della Cida
- Autorità politiche e fiscali
Queste riflessioni pongono interrogativi cruciali sul futuro finanziario della Nazione e sulla capacità del sistema di welfare di rispondere adeguatamente alle esigenze dei cittadini.