risultati elettorali in georgia
La Commissione Elettorale Centrale della Georgia ha comunicato oggi l’intenzione di eseguire un nuovo conteggio parziale delle schede riguardanti il 14% dei seggi, a seguito delle accuse di frode durante le recenti elezioni parlamentari. In un annuncio ufficiale, è stato specificato che le commissioni elettorali distrettuali procederanno al riconteggio delle schede di cinque seggi selezionati casualmente per ciascun distretto.
proteste popolari a tbilisi
Migliaia di manifestanti si sono mobilitati nella capitale georgiana, Tbilisi, in risposta all’appello dell’opposizione e della presidente Salome Zurabishvili, per denunciare i presunti brogli e chiedere una ripetizione delle votazioni. Durante il suo intervento, Zurabishvili ha dichiarato: “Non avete perso le elezioni. I vostri voti sono stati rubati”. Ha ulteriormente rimarcato l’importanza della libertà e dell’identità europea per la Georgia.
Alla protesta ha partecipato anche Giorgi Vashadze, leader del partito Movimento Unitario Nazionale, che ha sostenuto la necessità di nuove elezioni sotto il controllo di un’autorità internazionale.
richiesta di nuove elezioni
Vashadze ha evidenziato che non ci sarà alcun compromesso se non si procederà a nuove votazioni. Ha specificato che qualsiasi discussione deve avvenire esclusivamente riguardo alla realizzazione di un nuovo processo elettorale, senza la supervisione dell’attuale Commissione Elettorale controllata dal Sogno Georgiano.
accuse di frodi
La presidente Zurabishvili ha denunciato l’esistenza di un complesso sistema di frodi legato al voto elettronico, compresi metodi tradizionali di acquisto voti e pressioni su dipendenti pubblici e familiari di detenuti. In un’intervista, ha sottolineato che tali pratiche sono frutto di una “pianificazione sofisticata” volta a mantenere il potere, definita come un “metodo russo“.
Zurabishvili ha riportato esempi concreti di irregolarità, evidenziando come lo stesso numero di carta d’identità sia stato utilizzato per multiple schede di voto.
risposta del governo
Il premier Irakli Kobakhidze, del Sogno Georgiano, ha minimizzato le affermazioni, dichiarando che irregolarità si sono verificate in un numero limitato di seggi. Gli osservatori elettorali hanno però segnalato che le violazioni potrebbero aver alterato i risultati finali delle elezioni.
richieste internazionali
Gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno espresso il loro appoggio per un’indagine indipendente sui risultati delle elezioni. Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha invitato i leader georgiani a rispettare il diritto e ad affrontare le criticità del processo elettorale. Da parte loro, gli enti europei hanno reagito congelando la domanda di adesione della Georgia all’Unione Europea, citando un “arretramento democratico“. Nonostante ciò, uno dei leader dell’UE, Viktor Orbán, ha espresso congratulazioni al Sogno Georgiano per il loro quarto mandato.
- Salome Zurabishvili (Presidente della Georgia)
- Giorgi Vashadze (Leader del Movimento Unitario Nazionale)
- Irakli Kobakhidze (Premier della Georgia)
- Antony Blinken (Segretario di Stato degli Stati Uniti)
- Viktor Orbán (Leader ungherese)