Centrodestra in Stallo: Nuova Fumata Nera in Vista?

A meno di ventiquattro ore dal previsto voto, la situazione all’interno del Parlamento appare incerta, senza indicazioni chiare né dalla parte della maggioranza né dall’opposizione. Si configura una situazione di stallo che potrebbe portare all’ennesima fumata nera riguardo alla nomina di un nuovo giudice per la Corte costituzionale.

Palazzo della Consulta - Fotogramma
Palazzo della Consulta – Fotogramma

29 ottobre 2024 | 17.25

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Situazione attuale per la nomina del giudice della Corte Costituzionale

Domani, alla Camera dei Deputati, è prevista una nuova votazione per la nomina del giudice della Consulta. Le attuali condizioni suggeriscono un altro nulla di fatto, con l’ultimo tentativo andato a vuoto l’8 ottobre, quando le opposizioni non parteciparono al voto contro la proposta del centrodestra su Francesco Saverio Marini.

Assenza di alert dal centrodestra e segnali dal centrosinistra

Ad oggi, non è pervenuta alcuna comunicazione di obbligo di presenza in Aula ai membri del centrodestra, né informazioni sui candidati da sostenere nelle schede elettorali. Questo lascia presagire che non vi sia intenzione di risolvere la questione, poiché mancano i voti necessari per il quorum. Le probabilità si orientano verso una scheda bianca da parte della maggioranza.

Anche le opposizioni non hanno segnalato novità. Fonti interne ai Democratici hanno confermato che al momento non esistono nomi proposti dalla maggioranza per avviare il confronto richiesto dalla Costituzione per l’elezione del giudice.

Ipotesi di rinvio a dicembre

Attualmente non ci sono nuove informazioni, sebbene possano emergere sviluppi tra stasera e domattina. Pare che l’assenza di accordo nel centrodestra, riguardo alla successione dell’ex presidente Silvana Sciarra, stia conducendo verso un rinvio a dicembre, coincidente con la scadenza di altri tre giudici di nomina parlamentare.

In tale occasione potrebbero essere proposti tre candidati dal centrodestra e uno dall’opposizione, con Francesco Saverio Marini in pole position per la maggioranza.

Stallo anche per la Giunta per le Autorizzazioni

La situazione di stallo non si limita alla Consulta. Anche per la Giunta per le Autorizzazioni si è registrata una difficoltà nel nominare un nuovo presidente dopo le dimissioni di Enrico Costa. La prossima seduta è programmata per domani alle 15, ma sembra che ci sia un’alta probabilità di un altro esito negativo a causa della mancata partecipazione della maggioranza.