Sciopero Medici: 10 Motivi dietro la Protesta contro il Ssn e le Risorse Insufficienti

annuncio di sciopero da parte dei medici

La federazione sindacale Cimo-Fesmed, insieme a Anaao-Assomed e agli infermieri di Nursing Up, ha proclamato uno sciopero generale per il 20 novembre. Il presidente di Cimo-Fesmed, Guido Quici, ha illustrato le motivazioni dietro questa mobilitazione, sottolineando la crescente frustrazione dei professionisti della sanità nei confronti di promesse non mantenute da parte del governo.

Medici - Fotogramma
Medici – Fotogramma

motivazioni del movimento

Le ragioni che spingono verso lo sciopero sono “almeno dieci”. Quici esprime preoccupazione per la mancanza di finanziamenti adeguati, ricordando che alla sanità pubblica erano stati promessi 3,7 miliardi, ma ne arriveranno solamente 1,3 nel prossimo anno, insufficienti per sostenere i contratti del personale sanitario. Inoltre, le assunzioni promesse sono completamente assenti.

le principali ragioni di protesta

  • Promesse di assunzioni nel Servizio sanitario nazionale non rispettate.
  • Riduzione del finanziamento per i medici e aumento delle liste d’attesa.
  • Assenza di defiscalizzazione per indennità di specificità medica.
  • Difformità nell’applicazione delle normative di responsabilità professionale.
  • Risorse bloccate dalle Regioni non erogate al personale sanitario.
  • Incremento del finanziamento per la sanità privata rispetto a quella pubblica.
  • Difficoltà nella corretta applicazione dei contratti di lavoro esistenti.

Quici ha affermato che il contesto attuale spinge molti professionisti a considerare seriamente l’abbandono della sanità pubblica, promettendo il supporto della federazione a chi sceglie di lasciare il Sistema Sanitario Nazionale. È evidente che l’insoddisfazione tra il personale sanitario sta raggiungendo un punto critico.