In queste ore, le forze dell’ordine sono mobilitate per chiarire le circostanze del delitto di Sara Centelleghe, una giovane di 19 anni, deceduta tragicamente nella notte tra venerdì e sabato nella sua abitazione. L’incidente ha destato grande attenzione e preoccupazione, specialmente per il coinvolgimento di un’amica presente al momento del fatto.
Il contesto del delitto di Sara Centelleghe
Sara viveva con la madre in un appartamento situato in via Nazionale a Costa Volpino. La sera dell’episodio, la madre non era presente nella casa, e Sara si trovava con una sua amica. Secondo le prime ricostruzioni, quest’ultima è uscita per recarsi in un negozio a comprare una bibita intorno all’1 di notte. Al suo ritorno, ha fatto la terribile scoperta della sua amica a terra.
Le circostanze della tragedia
Durante l’assenza dell’amica, Sara sarebbe rimasta sola in casa e sarebbe stata aggredita da un intruso, il quale l’avrebbe colpita con diversi fendenti nella parte superiore del petto. Sara ha tentato di fuggire, lasciando tracce di sangue sulle scale del palazzo.
Le indagini in corso
La chiamata ai soccorsi da parte dell’amica è avvenuta intorno all’1.18, segnalando la situazione drammatica in cui versava Sara. Nonostante l’arrivo tempestivo dei medici, i tentativi di rianimarla si sono rivelati inutili e il decesso è stato dichiarato.
Analisi delle dinamiche del delitto
I primi accertamenti preliminari hanno escluso che l’omicidio sia avvenuto nel contesto di una rapina. Le autorità stanno ora conducendo indagini approfondite, concentrandosi sulle amicizie e sulle persone che frequentavano Sara, per comprendere il possibile movente e identificare il colpevole.
Rimane alta l’attenzione sulla questione, in attesa di ulteriori sviluppi da parte delle forze dell’ordine, che continuano a seguire ogni pista utile per fare chiarezza sulla vicenda e garantire che si arrivi a una risoluzione.