Scopri la Roma Segreta: Al Via la Mostra sui Grandi Collettori del Lungotevere

mostra fotografica sui grandi collettori lungotevere

Si svolgerà un evento espositivo dal titolo “I grandi collettori lungotevere. Una monumentale infrastruttura nascosta per Roma Capitale”, inaugurato presso l’Archivio di Stato di Roma, nel Complesso di Sant’Ivo alla Sapienza, e disponibile fino al 29 novembre. Questa mostra mira a documentare e valorizzare un’importante opera ingegneristica della capitale, inserendosi nella serie di eventi intitolata ‘Racconti dalle carte dell’Ufficio speciale per il Tevere e l’Agro Romano’, organizzata dall’Archivio di Stato di Roma in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Il progetto si avvale anche del supporto scientifico di Acea Ato2 e della Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali.

patrocinio e organizzazione dell’evento

L’evento è patrocinato da Tevere Day, che è un’iniziativa collaterale dell’edizione 2024, e dall’AIPAI, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale. La cura della mostra è affidata a:

  • Vincenzo De Meo (Archivio di Stato di Roma)
  • Ilaria Giannetti (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
  • Stefania Mornati (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
  • Massimo Spizzirri (Acea Ato2)

Il coordinamento è a cura di Elena Eramo (DICII, Università degli Studi di Roma Tor Vergata).

la storia dei grandi collettori

Negli anni in cui Roma diventa la nuova capitale del Regno, si presenta l’urgenza di affrontare le inondazioni che colpiscono le aree più vulnerabili della città. Nel dicembre 1870, il fiume Tevere raggiunge un livello allarmante di 17,22 metri, causando gravi danni. Di conseguenza, il Governo italiano incarica una Commissione d’ingegneri idraulici, presieduta dall’ingegnere Carlo Possenti, per elaborare una soluzione. Tra i membri spicca Raffaele Canevari.

il progetto canevari

Il 7 dicembre 1871 viene presentato il “progetto Canevari”, che diviene la base per la sistemazione del Tevere in città, prevedendo un alveo regolare largo 100 metri con sponde monumentali. I collettori sono cruciali per la difesa idraulica della capitale, essendo indispensabili per la manutenzione dell’antico sistema fognario, risalente al VI secolo a.C. e migliorato nel corso dei secoli.

l’importanza contemporanea dei collettori

Il progetto dei grandi collettori rappresenta un cantiere monumentale che è stato testimone della modernizzazione di Roma dall’ottocento agli anni venti del novecento. Attualmente, i collettori costituiscono un elemento fondamentale dell’infrastruttura fognaria della città e rappresentano una straordinaria opera di ingegneria idraulica che merita di essere riscoperta. La mostra offre una panoramica importante sulla loro storia e importanza attuale, contribuendo a tutelare e valorizzare questo patrimonio architettonico.