l’addio a paolo griseri, una voce del giornalismo italiano
Il panorama del giornalismo italiano piange la scomparsa di uno dei suoi rappresentanti più autorevoli. Si tratta di Paolo Griseri, giornalista di lunga carriera de ‘La Stampa’, noto per la sua profonda conoscenza del mondo Fiat e per il suo contributo al panorama informativo torinese sin dagli anni Ottanta.
una carriera distintiva
Griseri ha iniziato la sua attività giornalistica giovanissimo, lavorando come corrispondente da Torino per ‘Il Manifesto’. Nel corso degli anni, ha ampliato le sue competenze affrontando tematiche di cronaca e cultura, dimostrando una notevole capacità di analisi e scrittura. Fino al momento della sua scomparsa, era editorialista de La Stampa e, in seguito a una carriera ricca di successi, è stato anche vicedirettore della testata.
una vita dedicata al giornalismo
La vita di Griseri si è spenta all’età di 67 anni a causa di un malore improvviso. Era conosciuto non solo per il suo ruolo in ‘La Stampa’, ma anche per il suo illustre rapporto con l’ex amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, seguendone la carriera dal 2004 fino alla sua scomparsa nel 2018. La sua produzione letteraria include numerosi libri che esplorano il mondo automobilistico e la politica, come Il processo e La Fiat di Marchionne. Da Torino a Detroit.
un reportage che commuove
Nonostante l’uscita dal lavoro attivo un anno fa, Griseri ha continuato a raccontare la realtà italiana attraverso i suoi reportage. Uno dei suoi ultimi lavori ha toccato il pubblico, narrando la storia di un rider che consegnava pizze durante l’alluvione a Bologna. Questo reportage ha suscitato molte emozioni, evidenziando la sua abilità nel mettere in luce le esperienze degli “ultimi”.
un vuoto incolmabile
La perdita di Paolo Griseri lascia un grande vuoto non solo tra i colleghi, ma anche nella sua famiglia, composta dalla moglie Stefania e dal figlio. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha espresso il proprio cordoglio, affermando: “La scomparsa di Paolo Griseri priva il giornalismo italiano, e quello torinese in particolare, di una voce libera e profondamente appassionata.”
- Paolo Griseri
- Alberto Cirio
- Sergio Marchionne
- Massimo Novelli
- Marco Travaglio
- Sergio Chiamparino