Il protocollo sui migranti tra Italia e Albania ha assunto una centralità nel dibattito politico, con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che si mostra decisa nel difenderlo dalle contestazioni. La recente sentenza del Tribunale di Roma, che ha bloccato il trattenimento dei migranti in Albania, è stata giudicata “irragionevole” dalla Meloni, che ritiene questa decisione influenzata da un “approccio divergente” rispetto alla visione del governo. Le nomine relative al Maxxi, che hanno portato alle dimissioni di Francesco Spano, sono state anch’esse al centro delle discussioni, con richieste di chiarimenti su gestioni passate.
Il protocollo Italia-Albania
La presidente Meloni ha ribadito la sua convinzione che il protocollo Italia-Albania per la gestione dei migranti “funzionerà”. Ha espresso la determinazione di portare avanti questo modello, che rispetta sia il diritto italiano che quello europeo, contro chi nel panorama politico si oppone a questa strategia. Meloni ha affermato: “Non consentirò che venga smontato”.
Interazioni tra governo e magistratura
Commentando la pubblicazione di una mail del magistrato Marco Patarnello, Meloni ha precisa di non aver mai insinuato complotti. Ha osservato che vi è una certa indifferenza da parte di alcuni verso la volontà popolare. La Meloni ha infine sostenuto che il suo operato non è motivato da interessi personali, ma da una necessità politica, dichiarando: “Una politica forte è un problema per chi ha costruito poteri sui punti deboli della politica”.
La manovra di bilancio per il 2025
In merito alla legge di bilancio, Meloni ha annunciato una manovra di 30 miliardi per il 2025, evidenziando la spesa per il superbonus che grava sul bilancio. Ha risposto alle critiche riguardanti l’aumento delle pensioni minime, affermando che con tali risorse sarebbe stato possibile aumentare significativamente il sostegno per i pensionati. La manovra non prevede aumenti delle tasse e mira a mantenere i conti in ordine, con l’obiettivo di alleggerire la tassazione per il ceto medio.
Elezioni in Liguria
Riguardo alle prossime elezioni regionali in Liguria, la premier si è mostrata “ottimista”, ringraziando il candidato del centrodestra, Marco Bucci. A proposito del suo operato negli ultimi due anni, Meloni ha espresso serenità e afferma di aver lavorato con passione e dedizione, ma con un tono scherzoso ha accennato alla possibilità di non ricandidarsi.
Alla celebrazione per il compimento degli 80 anni del quotidiano Il Tempo, erano presenti diverse personalità di spicco della politica e dell’economia. Tra questi:
- Ignazio La Russa, Presidente del Senato
- Luca Ciriani, Ministro
- Francesco Lollobrigida, Ministro
- Eugenia Roccella, Ministro
- Maurizio Gasparri, Forza Italia
- Licia Ronzulli, Forza Italia
- Francesco Bonifazi, Italia Viva
- Marco Mezzaroma, Presidente di Coni e Servizi
- Renato Brunetta, Presidente del Cnel
- Antonio Angelucci, Editore di Il Tempo
- Giampaolo Angelucci, Figlio del Editore
- Gianni Letta, storico direttore de Il Tempo
