Malattie Mentali nei Giovani: Incertezza e Paura del Futuro – L’Analisi di Vaccaro (Censis)

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L’attuale contesto sociale si caratterizza per un crescente sentimento di ansia e disagio. Questi fenomeni, accentuati da eventi senza precedenti come la pandemia, colpiscono in modo particolare i giovani, che si trovano a fronteggiare un futuro incerto. Come esprime Ketty Vaccaro, direttore dell’area welfare e salute del Censis, “li abbiamo in qualche modo condannati a una precarietà esistenziale, una condizione che le generazioni passate non hanno mai conosciuto”. Oggi ci si confronta con minacce poco definite, tra cui la guerra e il cambiamento climatico.

Vaccaro continua, ponendo l’accento su come i nostri destini siano messi in discussione. “In passato, avevamo la certezza di poter migliorare la nostra condizione rispetto ai genitori”, afferma. Oggi, questa certezza è venuta meno, creando un’atmosfera di insicurezza profonda.

L’evento che ha dato luogo a queste dichiarazioni è lo spettacolo “Pinocchio: una favola alla rovescia”, organizzato dalla Compagnia stabile del Teatro Patologico, diretta da Dario D’Ambrosi, e si tiene al Teatro Parioli. Questo spettacolo invita a riflettere sul diritto alla salute e sulla socialità inclusiva ed è stato realizzato con il supporto di diversi enti, tra cui il Senato e il Ministero della Salute.

Vaccaro osserva anche come, negli scambi tra genitori e figli, “vi sia una sorta di disattenzione sostanziale”. Essa sottolinea la distanza emotiva, affermando che, pur essendo attenti ai bisogni materiali, i genitori conoscono poco i loro figli. Le relazioni si svolgono in un contesto di socialità apparente migliorata dai social network, aumentando la complessità delle interazioni quotidiane.

La direttrice conclude enfatizzando l’importanza di affrontare un modello sociale difficile da raggiungere, specialmente per i giovani, che vedono il proprio valore misurato attraverso “like” e approvazioni virtuali. Questo scenario genera confusione e danni per chi sta ancora costruendo la propria identità e per chi è più vulnerabile.

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