G7: Storica Partecipazione di Israele, ANP e Libano dall’Inizio del Conflitto a Gaza

conferenza per la ricostruzione di Gaza

Si è tenuta a Pescara una importante conferenza incentrata sulla ricostruzione di Gaza, del Libano e delle regioni del nord di Israele, proposta dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. L’evento è stato inaugurato dal G7 Sviluppo, il quale ha visto l’annuncio di un ulteriore stanziamento di 25 milioni di euro di aiuti per le popolazioni delle aree colpite dalla guerra. La ministeriale, che si concluderà giovedì, ha focalizzato la sua attenzione sulla crisi umanitaria in Medio Oriente, con la partecipazione degli esponenti internazionali.

partecipazione dei rappresentanti

Per la prima volta dall’inizio del conflitto a Gaza, si sono riuniti nello stesso evento rappresentanti del Libano, di Israele e dell’Autorità Nazionale Palestinese (ANP). Tajani ha sottolineato l’importanza del dialogo per costruire un percorso verso la pace. Gli invitati principali includevano:

  • Abdallah Bou Habib – Ministro degli Esteri libanese
  • Orli Gil – Ambasciatrice di Israele presso la FAO
  • Mohammad al-Amour – Ministro dell’Economia dell’ANP

impegni umanitari e aiuti

Tajani ha precisato che è necessario dare vita a una conferenza di ricostruzione simile a quella per l’Ucraina, focalizzandosi su Gaza, Libano e le aree settentrionali di Israele. È stato dichiarato che l’Italia è attivamente impegnata nell’azione umanitaria, con un pacchetto di aiuti che include:

  • 10 milioni di euro per il Libano
  • 10 milioni di euro per la popolazione di Gaza
  • 5 milioni di euro per il piano di ricostruzione dell’ANP

Inoltre, il commissario generale dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, ha manifestato la gravità della situazione nella Striscia di Gaza, riferendo che le condizioni di vita dei civili sono drammatiche.

risultati significativi del G7

Tajani ha espresso soddisfazione per l’unità raggiunta a Pescara tra i rappresentanti dei tre Paesi, considerandola un’importante vittoria politica per la credibilità dell’Italia. Ha confermato di avere ricevuto garanzie durante la sua visita in Israele per l’ingresso di aiuti umanitari nel territorio di Gaza, comunicando che gli aiuti italiani potranno essere trasportati senza ostacoli.

un appello alla comunità internazionale

Durante la riunione ministeriale, è stata ribadita la necessità di un impegno collettivo da parte della comunità internazionale per conseguire un cessate il fuoco a Gaza. Si è segnalato, inoltre, che l’uccisione del leader militare di Hamas, Yahya Sinwar, potrebbe rappresentare un’opportunità per il dialogo. Tajani ha concluso affermando di essere ottimista riguardo ai recenti sviluppi e agli sforzi per una soluzione pacifica, ma ha messo in guardia su possibili minacce che giungono da Hezbollah.