Le elezioni presidenziali negli Stati Uniti si avvicinano, con un clima altamente competitivo nei sette stati strategici che influenzeranno il risultato finale. Recenti sondaggi indicano che la situazione tra Donald Trump e Kamala Harris è di sostanziale parità, senza che nessuno dei due candidati possa rivendicare un vantaggio significativo. Il Washington Post-Schar School ha riferito di questa situazione di equilibrio a pochi giorni dall’election day.
risultati dei sondaggi nei singoli stati
Nel panorama attuale, si possono riscontrare divergenze nelle preferenze elettorali tra i due candidati. Trump gode di un leggero vantaggio in Arizona e North Carolina, mentre Harris si posiziona in testa in Georgia, Michigan, Pennsylvania e Wisconsin. In Nevada, entrambi i candidati sono appaiati. È importante notare che il margine di errore per i sondaggi in queste aree è compreso tra il 3,9% e il 5%:
- Arizona: Trump 49% – Harris 46%
- North Carolina: Trump 50% – Harris 47%
- Georgia: Harris 51% – Trump 47%
- Michigan: Harris 49% – Trump 47%
- Pennsylvania: Harris 49% – Trump 47%
- Wisconsin: Harris 50% – Trump 47%
- Nevada: Entrambi al 48%
tematiche di campagna e dichiarazioni di kamala harris
Le questioni su cui i candidati ottengono maggior sostegno restano differenti. Trump è considerato leader in materia di immigrazione ed economia, mentre Harris raccoglie consensi su temi come clima, aborto e lotta alla criminalità. Recentemente, Harris ha risposto a dichiarazioni denigratorie di Trump, affermando che gli americani meritano un comportamento dignitoso da parte del presidente, accentuando il suo impegno verso un alto standard etico in politica.
andamento del voto in anticipo
Con l’approssimarsi dell’election day, il voto anticipato ha già superato il milione di schede in North Carolina. Quasi 916mila voti sono stati espressi nei seggi per il voto anticipato, mentre anche la Georgia ha recentemente superato la soglia del milione, registrando un’ottima risposta dall’elettorato. La possibilità di votare in anticipo è attualmente offerta in molti stati, con il seguente schema temporale:
- 7 ottobre: California, Montana, Nebraska, Maine
- 8 ottobre: Indiana, New Mexico, Ohio, Wyoming
- 9 ottobre: Arizona
- 15 ottobre: Georgia
- 16 ottobre: Iowa, Rhode Island, Tennessee
- 17 ottobre: North Carolina
- 18 ottobre: Louisiana, Washington
- 19 ottobre: Nevada, Massachusetts
- 21 ottobre: Alaska, Arkansas, Colorado, Connecticut, South Carolina, Texas
- 22 ottobre: Missouri, Hawaii, Utah, Wisconsin
- 23 ottobre: West Virginia
- 24 ottobre: Maryland
- 25 ottobre: Delaware
- 26 ottobre: Florida, Michigan, New Jersey, New York
- 28 ottobre: District of Columbia
- 30 ottobre: Oklahoma
Secondo le rilevazioni, oltre il 52% degli elettori statunitensi prevede di esercitare il diritto di voto anticipato, incluso il voto di persona e per corrispondenza, evidenziando un incremento rispetto a precedenti consultazioni elettorali.
