“`html
Il B7 Flash ha fornito importanti riflessioni in preparazione della “G7 – Industry Stakeholders Conference: Leaving no one behind: Industry for Development“, che si svolgerà a Pescara dal 22 al 24 ottobre. Questo incontro, organizzato da Confindustria, è fondamentale per discutere le sfide attuali che influenzano le dinamiche economiche internazionali.
La produzione a livello globale continua a mostrare segni di aumento; Le economie del G7 registrano una crescita più modesta rispetto a quelle del G20. Il divario di produttività fra i Paesi nordamericani e gli altri membri del G7 è passato dal 18% nel 2001 al 35% nel 2023. Questa differenza potrebbe compromettere la capacità del G7 di assistere i Paesi meno sviluppati, in particolare quelli africani, che si trovano ad affrontare un alto livello di indebitamento.
La situazione attuale è complessa e si inserisce in un contesto geopolitico caratterizzato da conflitti, come quelli in Ucraina e in Medio Oriente, che hanno generato un aumento dell’inflazione e del debito, oltre a interruzioni nelle catene di approvvigionamento. È evidente che per contrastare queste tendenze negative sia necessaria una sinergia tra i Paesi del G7 e le nazione in via di sviluppo. Questi spunti sono tra i principali messaggi riportati nel B7 Flash, presentato in occasione della conferenza di Pescara.
Secondo Barbara Cimmino, Vice Presidente per l’Export e l’Attrazione Investimenti di Confindustria, le politiche del G7 sono cruciali per promuovere uno sviluppo sostenibile. È fondamentale che i Paesi del G7 accelerino i loro sforzi per raggiungere l’Agenda 2030, considerando che meno del 6% degli obiettivi dell’UNDP è attualmente sulla buona strada per essere completato in Africa entro il 2030.
impatti e sfide economiche attuali
I G7 affrontano in questo momento sfide significative. Andrea Poggi, Innovation Leader di Deloitte Italia, evidenzia che le tensioni geopolitiche hanno intensificato l’instabilità economica e sottolinea l’importanza di strategie orientate a garantire competitività e sicurezza economica attraverso la cooperazione. Le priorità dovrebbero concentrarsi su:
- Transizioni digitali e green
- Sicurezza alimentare
- Innovazione nei sistemi sanitari
iniziative per il supporto allo sviluppo
All’interno del G7 sono state sviluppate iniziative rivolte ai Paesi africani, come l’Energy for Growth in Africa e l’Apulia Food Systems Initiative. Il successo di tali programmi dipende da investimenti continui, azioni coordinate e una visione lungimirante che affronti le cause profonde del sottosviluppo. È cruciale apportare riforme ai sistemi educativi, promuovendo l’accesso alle materie STEM, in particolare per donne e giovani.
Infine, una collaborazione inclusiva tra i Paesi del G7 e le nazioni in via di sviluppo, ispirata all’innovazione e basata su multidisciplinarità, è fondamentale per rafforzare la competitività e promuovere una crescita sostenibile su scala globale.
“`
