Avetrana Contro la Serie TV su Sarah Scazzi: Il Ricorso che Può Sospenderla

È stato presentato un ricorso cautelare d’urgenza per richiedere la modifica del titolo della serie ‘Avetrana. Qui non è Hollywood’ e la sua immediata sospensione. Il sindaco ha dichiarato: “La nostra comunità merita rispetto”.

21 ottobre 2024 | 14.05

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il comune di avetrana contro la serie tv

Il Comune di Avetrana si oppone alla serie televisiva che affronta l’omicidio di Sarah Scazzi. Gli avvocati del Comune hanno presentato un ricorso cautelare d’urgenza all’Autorità giudiziaria con l’intento di richiedere la rettifica della denominazione della serie ‘Avetrana. Qui non è Hollywood’ e la sua sospensione immediata.

Secondo il sindaco Antonio Iazzi, la comunità ha sempre tentato di allontanarsi dai numerosi pregiudizi associati all’omicidio, il quale ha provocato un forte sgomento tra i cittadini, già segnati da una rilevante attenzione mediatica. Questa situazione ha portato l’amministrazione a costituirsi parte civile nel processo penale, che ha avuto esito con la condanna degli imputati, i quali dovranno risarcire il Comune per il danno all’immagine.

le preoccupazioni riguardo al titolo della serie

La messa in onda della serie, che è prevista per venerdì sulla piattaforma streaming Disney Plus, potrebbe prevedere conseguenze negative per i diritti della comunità locale. Si teme che il titolo della serie possa alimentare ulteriormente i pregiudizi che già gravano su Avetrana, distogliendo l’attenzione dal caso di cronaca per focalizzarla sul territorio.

richiesta di visione anticipata

Nel ricorso, gli avvocati Fabio Saponaro, Stefano Bardaro e Luca Bardaro hanno ribadito l’importanza di visionare la serie in anteprima per comprendere se l’associazione del nome della cittadina all’adattamento cinematografico possa generare una rappresentazione difamatoria, che la ritrarrebbe come comunità ignorante, retrograda e dedita a crimini efferati.

la comunità merita rispetto

“I dubbi e le perplessità della comunità avetranese” sono stati confermati da una recensione del film, la quale suggerisce un’idea di “un’Italia oscura e spaventosa, abitata da mostri della porta accanto”. Il sindaco ha concluso evidenziando che Avetrana, ufficialmente riconosciuta come ‘Città d’Arte’ dalla Regione Puglia nel luglio 2022, merita rispetto e una rappresentazione adeguata, sottolineando le caratteristiche di accoglienza e generosità dei suoi abitanti.