Addio a Massimiliano Frezzato: Il Genio di ‘I Custodi del Maser’ ci Lascia

La scomparsa di Massimiliano Frezzato

Il 21 ottobre 2024, il mondo del fumetto ha subito una perdita incommensurabile con la morte di Massimiliano Frezzato, avvenuta all’età di 57 anni. L’artista, originario di Torino, è stato un pilastro della scena fumettistica italiana per oltre tre decadi, influenzando numerosi disegnatori e appassionati.

Un artista di fama internazionale

Frezzato ha iniziato la sua carriera nel mondo del fumetto a metà degli Anni Ottanta, per poi raggiungere il successo nel 1996 con la pubblicazione del primo volume della saga “I custodi del Maser”. Questo progetto è stato proseguito e tradotto in diversi paesi nel corso di dieci anni, contribuendo a diffondere il suo talento oltre i confini nazionali.

Le opere di Massimiliano Frezzato

Durante la sua carriera, ha realizzato una vasta gamma di opere, tra cui:

  • Tour de France (2006)
  • Too much fantasy on Motherflower (2012)
  • Memories of sand (Editions Mosquito)
  • Il gatto stregato (2013)
  • Cappuccetto Rosso (2014)
  • Peter Pan (2015)
  • Pinocchio (2016)
  • L’Uomo Albero (2016)
  • La barca volante (2017)
  • La città delle cose dimenticate (2017)
  • Il gatto sfigato (2018)
  • La guida del tamarro del dr. Dubacq (2019)

Riconoscimenti e tributi

Il festival Cortona Comics ha riconosciuto Frezzato come un “grandissimo artista”, sottolineando il suo impatto sul fumetto e sull’illustrazione sia in Italia che nel resto del mondo. Durante la prima edizione del festival, ha condiviso esperienze preziose e racconti dei suoi esordi nel settore, con particolare enfasi sul legame speciale con il personaggio di Pinocchio. La sua interpretazione di questa storica figura è stata definita favolosa, capace di infondere nuova vita a una narrativa classica con elementi di ribellione e magia visiva.

Massimiliano Frezzato lascia un’eredità indelebile nel panorama del fumetto, ispirando generazioni di artisti e lettori.