Ucraina: La Nascosta Presenza di 12mila Militari Nordcoreani in Russia

Il recente trasferimento di truppe dalla Corea del Nord a Vladivostok suscita preoccupazioni e analisi approfondite da parte delle autorità ucraine. Andriy Kovalenko, responsabile del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, ha reso noto che fino a 12.000 soldati nordcoreani sono stati inviati in Russia, dove una relativa unità di 1.500 forze speciali è già operativa.

Situazione in Ucraina e interessi russo-nordcoreani

Kovalenko ha citato una valutazione basata su immagini satellitari per confermare questo spostamento. Ha inoltre sottolineato che l’intelligence sudcoreana sta seguendo con attenzione gli sviluppi. “La nostra intelligence è a conoscenza di tutti questi eventi,” ha affermato Kovalenko.

Sostegno coreano nella guerra a Kiev

La partecipazione della Corea del Nord alla guerra tra Ucraina e Russia, che dura ormai da quasi 1000 giorni, sta acquisendo contorni sempre più definiti. Il supporto di Kim Jong-un alle operazioni russe è stato potenziato attraverso l’invio di armi e munizioni, culminando ora con il segnale dell’invio di truppe.

Le informazioni riguardanti ufficiali nordcoreani presenti nella regione del Donetsk sono state avvalorate dall’intelligence sudcoreana. I report indicano che circa 1500 soldati sarebbero partiti da Pyongyang per un periodo di addestramento militare. Video e documenti pubblicati dal Centro per le comunicazioni strategiche dell’Ucraina confermerebbero questa mobilitazione.

Reazione internazionale alla situazione

La NATO, tramite il suo segretario generale Mark Rutte, ha riconosciuto le denunce, ma ha fatto notare che non ci sono prove definitive sull’effettivo coinvolgimento di unità nordcoreane. A Kiev, però, si ritiene fondamentale una reazione “forte” della comunità internazionale. Andriy Sybiha, ministro degli Esteri ucraino, ha affermato che la Corea del Nord sta contribuendo all’aggressione russa in Ucraina attraverso il personale militare regolare, non solo mercenari.

La richiesta di una risposta immediata è stata ribadita, evidenziando l’importanza del supporto della comunità euroatlantica. Il paese, attualmente guidato dal presidente Volodymyr Zelensky, ritiene che l’intervento nordcoreano segni un’importante escalation del conflitto.

Collaborazione tra intelligenze

Importanti sviluppi indicano che l’intelligence sudcoreana sta collaborando con quella ucraina per monitorare le attività dei soldati nordcoreani. Recenti scoperte includono prove fotografiche, supportate da tecnologie di riconoscimento facciale, individuanti tecnici militari nordcoreani in campo.

Tra i dettagli forniti dall’intelligence, si segnala la presenza di un tecnico militare nordcoreano identificato in una registrazione durante un attacco in Ucraina, evidenziando come questi sforzi siano diretti a ottenere conoscenze tecniche per migliorare le capacità offensive.

Personalità e ospiti coinvolti

  • Andriy Kovalenko – Capo del Centro per la lotta alla disinformazione
  • Mark Rutte – Segretario generale della NATO
  • Volodymyr Zelensky – Presidente dell’Ucraina
  • Andriy Sybiha – Ministro degli Esteri ucraino
  • Andriy Yermak – Capo di gabinetto del presidente ucraino