In recente occasione, a Milano, si è svolta la premiazione della 13esima edizione di Fellowship Program e Community Award Program, promossi da Gilead Sciences. Durante l’evento, il professore di oncologia dell’Università di Padova, Pierfranco Conte, ha sottolineato l’importanza e le difficoltà che i giovani affrontano nel campo della ricerca scientifica.
Le parole di Conte evidenziano come, nonostante un ampio consenso sull’importanza della ricerca e innovazione, permangano sfide significative per chi è all’inizio della propria carriera. «È risaputo che è molto più semplice per professionisti senior ottenere risorse finanziarie per progetti di ricerca, mentre i giovani spesso portano idee più innovative e dirompenti», ha affermato il professore.
Il programma di Gilead si propone di supportare i nuovi ricercatori, permettendo loro di intraprendere carriere scientifiche che, in molti casi, culminano in risultati di notevole qualità. «I progetti premiati nell’ambito dell’oncologia mirano a caratterizzare biologicamente i tumori umani, cercando di prevedere con maggior precisione la loro evoluzione e reazione alle terapie esistenti», ha spiegato Conte. Inoltre, alcuni dei progetti premiati si concentrano sull’miglioramento della qualità della vita dei pazienti, passando dall’obiettivo della guarigione a quello del benessere.
