L’avvocata Laura Sgrò ha rilasciato dichiarazioni significative riguardanti il caso di Emanuela Orlandi, esprimendo la necessità di un incontro diretto con il Santo Padre per favorire il progresso delle indagini. Questo incontro, anche se brevissimo, potrebbe risultare molto utile per il lavoro di chiarimento della complessa vicenda.
17 ottobre 2024 | 16.50
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“Faccio un appello al Santo Padre. Mi auguro che finalmente riceva gli Orlandi, anche un incontro di 5 minuti e un contatto diretto potrebbe aiutare il lavoro di tutti quanti”. Queste sono state le parole di Sgrò, legale della famiglia Orlandi, durante un’audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulla scomparsa di Emanuela e della coetanea Mirella Gregori.
la pista di londra
La pista di Londra “torna o per depistare o non si sa per quale motivo”, ha affermato l’avvocata, aggiungendo di aver verificato le informazioni a sua disposizione e per questo motivo ha “chiesto una rogatoria internazionale”.
La pista londinese “non è una storia attuale“, ha dichiarato Sgrò, rievocando l’importanza di cinque documenti di Emiliano Fittipaldi, etichettati come falsi, ribadendo che le verità devono emergere solo attraverso un’accurata investigazione.
pietro orlandi: “va approfondita”
“La pista di Londra va sicuramente approfondita: ci sono tanti particolari e situazioni da verificare”, ha affermato Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, sottolineando che tali verifiche potrebbero fornire chiarimenti decisivi. Se venisse confermato che Emanuela fosse stata portata a Londra, ciò contribuirebbe a escludere molte supposizioni riguardanti il suo caso.
le telefonate con l’americano e marco fassoni accetti
“La famiglia Orlandi ha commissionato un’analisi delle voci delle audiocassette trovate, poiché Marco Fassoni Accetti aveva affermato di essere l’‘Americano’”. Gli esperti hanno stabilito che “la voce dell”Americano’ non corrisponde a quella di Accetti”, il quale è stato escluso anche in ulteriori comparazioni delle registrazioni.
le agende di ciampi
L’avvocata ha inoltre dichiarato l’intenzione di consultare le agende storiche del presidente della Repubblica Ciampi, poiché contengono appunti che potrebbero riguardare la grazia concessa ad Alì Agca e presentano informazioni vitali che non sono mai state rese pubbliche.
francesca chaouqui
Infine, si auspica che Francesca Immacolata Chaouqui venga convocata per chiarire alcuni aspetti riguardanti le chat, evidenziando l’importanza di affrontare situazioni di segretezza pontificia in questo contesto.
i casi di emanuela orlandi e mirella gregori
Riguardo ai casi di Emanuela e Mirella, l’avvocata Sgrò ha dichiarato che non intravede connessioni tra le due vicende, confermando che le informazioni su Mirella risultano scarne e che la sua associazione a Emanuela è stata influenzata da un comunicato rivelatosi inesatto.
