Il maltempo continua a colpire diverse aree italiane, portando preoccupazioni per la sicurezza delle popolazioni. Il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un bollettino di allerta meteo di livello arancione per il giorno 18 ottobre, coinvolgendo cinque regioni. Le conseguenze prevedibili includono la chiusura delle scuole in molte località danneggiate dalle avverse condizioni atmosferiche.
bollettino di allerta meteo arancione
Il ciclone polare che sta attraversando il Centro-Nord e la Sardegna sta causando un notevole deterioramento delle condizioni meteo. I fenomeni attesi includono piogge intense e temporali, con particolare attenzione alle seguenti regioni: Liguria, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto.
Le previsioni impongono una persistenza di forti precipitazioni su Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, rischiando di generare situazioni critiche.
Inoltre, sono previste piogge su Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Lazio, con effetti che si estenderanno anche a Campania, Sicilia e nelle zone centro-occidentali. Gli eventi meteo potrebbero includere fulmini, grandine e raffiche di vento forti.
chiusura scuole in liguria
In base alle informazioni meteo, diversi sindaci nella Liguria hanno deciso di chiudere le scuole per il giorno 18 ottobre. Il sindaco di La Spezia, Pierluigi Peracchini, ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza degli studenti, specialmente di coloro che viaggiano quotidianamente.
Le istituzioni coinvolte nella chiusura includono anche i comuni della Provincia di Savona come:
- Albenga
- Alassio
- Andora
- Borghetto
- Santo Spirito
- Borgio Verezzi
- Finale Ligure
- Giustenice
- Magliolo
- Pietra Ligure
- Tovo San Giacomo
- Toirano
Nella Provincia di Genova sono inclusi anche i comuni di Rapallo e Lavagna.
allerta meteo gialla
In aggiunta all’allerta arancione, il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di allerta gialla per diverse aree. Le regioni interessate includono:
- Settori restanti di Lombardia
- Emilia-Romagna
- Toscana
- Zone di Piemonte
- Veneto
- Friuli Venezia Giulia
- Trentino-Alto Adige
- Umbria
- Lazio
- Molise
- Parte di Abruzzo
- Campania
- Puglia
- Calabria
- Sicilia
Tali aree devono prepararsi a conseguenze derivanti dalle condizioni meteorologiche avverse.
