Terapia Long Acting: Accesso Universale in Campania, la Visione di His e Maggi

La gestione dell’HIV sta attraversando una fase di significativa evoluzione grazie all’introduzione di terapie innovative, tra cui la long acting. Tale approccio terapeutico offre ottime prospettive per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti.

terapia antiretrovirale a lungo effetto

La terapia antiretrovirale a lungo effetto, conosciuta anche come long acting, si caratterizza per una somministrazione che si prolunga fino a due mesi. Questa innovazione rappresenta una svolta importante, ma si stanno attualmente studiando soluzioni ancora più avanzate, come farmaci in grado di essere somministrati ogni sei mesi, anche tramite impianti sottocutanei.

accesso alle cure in Campania

Le osservazioni sul tema sono emerse durante il Convegno “Le malattie infettive nel setting del paziente immunocompromesso”, che si tiene a Napoli. Qui si è discusso non solo dell’efficacia di queste nuove terapie, ma anche delle sfide relative all’accesso agli innovativi farmaci per i pazienti residenti in Campania. Sebbene i nuovi casi di HIV rimangano stabili, le possibilità di accesso alle cure rimangono limitate. Infatti, in Campania, i trattamenti possono essere erogati solo attraverso prestazioni ambulatoriali.

evoluzione delle terapie antiretrovirali

Negli ultimi 10-15 anni, si è passati da una terapia che prevedeva l’assunzione di 10-15 compresse al giorno a una sola compressa al giorno, grazie ai progressi delle terapie antiretrovirali. Le terapie a lungo effetto offrono una copertura duratura, apportando significativi miglioramenti alla qualità della vita complessiva dei pazienti.

la necessità di un miglioramento dell’accesso

Un aspetto cruciale da considerare è la diversa natura degli attuali pazienti rispetto al passato. Individui più informati e consapevoli dei propri diritti sono in cerca di terapie che giovino alla loro salute. È pertanto fondamentale che le autorità sanitarie, insieme alle organizzazioni locali, intensifichino gli sforzi per facilitare l’accesso a queste innovative terapie, affinché ogni paziente possa trarre beneficio dalle nuove opportunità terapeutiche.