richieste per il settore della ristorazione collettiva
Durante il Secondo Summit della Ristorazione Collettiva, tenutosi al Cirfood District di Reggio Emilia, si sono affrontate tematiche di rilevante importanza per il settore della ristorazione, un ambito considerato strategico per il Paese. La presidente di Cirfood, Chiara Nasi, ha evidenziato come sia necessario portare attenzione e nuove norme per garantire qualità e sicurezza nei servizi offerti, specialmente nelle scuole, nelle strutture socio-sanitarie, negli ospedali e nelle aziende.
la necessità di cambiamenti normativi
Nasi ha richiesto una revisione del Codice degli Appalti, proponendo l’inserimento di una sezione specifica dedicata alla ristorazione collettiva. È stato inoltre sottolineato l’importanza di rivedere i Criteri Ambientali Minimi (CAM), affinché questi possano tenere conto delle peculiarità del settore. La presidente ha messo in luce l’esigenza di ricevere pagamenti regolari da parte della pubblica amministrazione e di promuovere gare che siano sostenibili anche dal punto di vista economico.
un nuovo percorso per la ristorazione
Chiara Nasi ha espresso l’auspicio che questo summit possa dare inizio a un nuovo percorso per il settore. Ha sottolineato l’importanza di trovare modi per una pianificazione comune, che integri le diverse richieste e necessità, rendendo la ristorazione collettiva parte di un patto intergenerazionale. “C’è davvero bisogno di questo”, ha concluso la presidente, evidenziando il valore pubblico e essenziale che ricopre questo settore.
partecipanti al summit
- Chiara Nasi – Presidente Cirfood
- Imprese del settore
- Docenti universitari
- Esperti del settore
- Istituzioni
- Associazioni