Marco Bucci, candidato alla presidenza della Regione Liguria, ha fornito il suo punto di vista riguardo alla recente indagine condotta da Adnkronos utilizzando la piattaforma SocialData. Nel suo discorso, Bucci ha enfatizzato l’importanza della qualità dei collegamenti comunicativi, sottolineando di non essere un influencer e di non disporre di un team professionale dedicato ai social media.
Secondo Bucci, per conseguire risultati efficaci, è essenziale collaborare con professionisti qualificati, creativi e competenti. La sua interazione con le persone avviene prevalentemente in contesti quotidiani, dove può confrontarsi direttamente sulla realtà locale. Ogni interazione sui social è per lui un virtuale abbraccio che offre motivazione e spinta nella sua campagna. Ha notato come i social network siano strumenti fondamentali per raggiungere le generazioni più giovani, permettendo di trattare temi rilevanti come infrastrutture e trasporti, che sono di particolare interesse per lui.
Bucci ha anche evidenziato un percepito diverso rispetto ai suoi avversari politici, i quali non affrontano con forza argomenti cruciali come la Gronda e la Diga del porto, limitandosi al criticarle. Questa differenza di approccio mette in luce l’approccio pragmatico degli abitanti della Liguria, evidenziando la volontà di discutere in modo costruttivo e diretto dei problemi reali.
