Manovra 2023: Giorgetti Conferma il Cuneo Fiscale e No Novità sul Catasto

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato in una conferenza stampa i dettagli della nuova manovra economica. Sono stati discussi vari aspetti, dai cambiamenti fiscali alle misure per le pensioni, fino agli accordi con l’Unione Europea e ai contributi delle banche e assicurazioni.

cuneo fiscale

Giorgetti ha confermato la mantenimento del cuneo fiscale e ha promesso benefici per i redditi compresi tra 35 e 40 mila euro, estendendo le agevolazioni ad altre categorie di reddito. Questo intervento è destinato a sostenere maggiormente le fasce lavorative più colpite dalla pressione fiscale.

il catasto

Riguardo alla questione del catasto, il ministro ha dichiarato che non ci saranno aggiornamenti delle rendite catastali, in quanto l’argomento è già previsto nell’ordinamento. Ha evidenziato anche l’importanza dell’aggiornamento delle mappe per chi ha beneficiato del superbonus.

pensioni

La manovra prevede la rivalutazione delle pensioni, inclusa quella per i redditi minimi. Inoltre, è stato introdotto un nuovo meccanismo di incentivazione che favorirà il prolungamento dell’attività lavorativa per chi raggiunge l’età pensionabile, con sconti fiscali mirati, ad esempio per le professioni tecniche.

accordo con l’ue

Il ministro ha informato di aver raggiunto un accordo con la Commissione Europea per l’estensione delle tempistiche relative al piano finanziario a sette anni. Questo quadro di finanza pubblica sarà in coerenza con le leggi di bilancio nei prossimi cinque anni.

il ‘sacrificio’ di banche e assicurazioni

Sono state annunciate misure volte a garantire il cooperazione delle banche e delle assicurazioni con una riduzione media del 5% sulle spese correnti dello Stato. È inoltre previsto uno studio sulle possibilità di flat tax, qualora i risultati fossero favorevoli.

il quoziente familiare

Per quanto concerne le detrazioni fiscali, si adotterà un approccio basato sul quoziente familiare, che considera il numero di figli e le fasce di reddito, con l’intento di fornire maggiori agevolazioni a famiglie numerose e con reddito ridotto.

fringe benefits

Le agevolazioni sui fringe benefits saranno ampliate, con un abbassamento della tassazione sui premi di risultato. In particolare, il tetto per i fringe benefits aumenterà da mille a duemila euro per i dipendenti con figli.

Si prevede che queste modifiche porteranno a risparmi significativi a livello fiscale e contribuiranno a supportare le famiglie nel paese.

ristrutturazione prima casa

Il decreto fiscale prevede la proroga del bonus ristrutturazioni per il 2025, mantenendo una detrazione del 50% per le abitazioni principali e del 36% per le seconde case, al fine di contrastare pratiche non conformi nel settore.

  • Giancarlo Giorgetti – Ministro dell’Economia
  • Maurizio Leo – Viceministro dell’Economia