l’intervento di bob kimball alla conferenza comolake
Nel corso della conferenza Comolake che si è svolta a Cernobbio, Bob Kimball, Chief Regulatory Officer di Amazon Web Services, ha affrontato il tema cruciale della regolamentazione dell’intelligenza artificiale. Kimball ha sottolineato che un eccesso di normative potrebbe spingere gli sviluppatori a trasferirsi in nazioni in grado di supportare la loro innovatività. Ha messo in evidenza che i Paesi che adotteranno una regolamentazione equilibrata avranno un vantaggio competitivo significativo in questa fase tecnologica.
l’impatto della regolamentazione sull’industria
Il dirigente ha riferito che le aziende europee hanno incrementato l’utilizzo dell’IA del 30% nell’ultimo anno, con il potenziale di generare 600 miliardi di euro entro il 2030. Questo obiettivo, però, è subordinato a una regolamentazione che sia efficace e non paralizzante. Kimball ha avvertito che molte imprese stanno già scegliendo di non operare nell’Unione Europea, un atteggiamento definito come “votare con i piedi”.
una visione multidimensionale della regolamentazione
Secondo l’opinione di Kimball, una legislazione efficace dovrebbe essere multistakeholder e basata su una conoscenza approfondita della tecnologia. È necessario adottare un approccio alla regolamentazione dell’IA che non annulli le leggi esistenti, ma che le integri. Le seguenti considerazioni sono fondamentali:
- Definizioni e standard coerenti devono essere stabiliti per garantire interoperabilità a livello globale.
- È importante differenziare le responsabilità tra chi sviluppa e chi distribuisce l’IA.
- Un approccio basato sul rischio è essenziale per una regolamentazione efficace.
Kimball ha concluso l’intervento evidenziando la necessità di un equilibrio normativo che stimoli l’innovazione, proteggendo al contempo gli interessi pubblici. Solo così sarà possibile valorizzare il potenziale dell’intelligenza artificiale nel panorama europeo e mondiale.
