Le Proposte di Assorup per l’Italia del Futuro: Contratti, Salute e Intelligenza Artificiale in Primo Piano

Il secondo congresso nazionale di Assorup ha ottenuto un notevole successo, con la partecipazione di oltre 300 professionisti provenienti da vari ambiti del settore pubblico e privato. Rappresentanti dell’Associazione Nazionale dei Responsabili Unici del Progetto (RUP) hanno sottolineato l’importanza di tale incontro per il futuro della gestione degli appalti pubblici in Italia.

15 ottobre 2024 | 13.57

LETTURA: 7 minuti

Durante l’evento, si è dibattuto sulla spesa pubblica di oltre 300 miliardi di euro in appalti, con circa 160.000 professionisti coinvolti. Assorup mira a trasformare i RUP in esperti del settore per garantire maggiore efficienza e responsabilità nella gestione dei contratti.

obiettivi del congresso

Essenziale è stata la discussione su argomenti quali formazione, certificazione e riconoscimento professionale. Diversi esponenti di rilievo hanno portato le loro testimonianze, evidenziando sfide e opportunità nel settore.

ospiti significativi

Tra i relatori, si sono alternati sul palco diverse personalità di spicco:

  • Maurizio Gasparri, Vicepresidente del Senato
  • Tullio Ferrante, Sottosegretario al MIT
  • Paolo Grasso, Capo Gabinetto del Vicepresidente del Consiglio
  • Giuseppe Busia, Presidente dell’ANAC, con un intervento registrato
  • Massimo Milani, che ha concluso i lavori della mattina
  • Agostino Santillo, moderatore del tavolo pomeridiano sul BIM
  • Luciano Ciocchetti, presente tramite video sul tema della Sanità

Il congresso ha permesso anche ai RUP di esprimere le proprie esigenze e di discutere le modifiche necessarie al Codice dei contratti pubblici, aprendo un dialogo proficuo con le istituzioni.

raccomandazioni future

Il Presidente di Assorup, Daniele Ricciardi, ha sottolineato la necessità di un potenziamento del fondo per l’aggiornamento professionale e la proposta della patente del RUP, introducendo un sistema di certificazione delle competenze per migliorare la professionalità nel settore.

proposte e innovazioni

  • Raddoppio del fondo per l’aggiornamento professionale a 4 milioni di euro
  • Certificazione delle competenze dei RUP
  • Utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle procedure di approvvigionamento
  • Normativa per la transizione al BIM e all’utilizzo di piattaforme digitali

Infine, le proposte comprendono anche l’assegnazione di maggiori risorse per i progetti di PPPs negli enti locali e un’attenzione particolare al settore sanitario, evidenziando l’importanza di un approccio specifico per gli appalti legati alla salute pubblica.