la storia di luka hein
Luka Hein, destransitioner proveniente dal Nebraska, ha recentemente condiviso la sua esperienza in Italia attraverso il tour intitolato ‘Ingannata – Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io’. Questo evento, organizzato da Pro Vita & Famiglia Onlus, si è svolto a Roma, presso il Teatro Italia, e ha visto la partecipazione di oltre 300 persone. La serata ha richiesto la presenza delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza dopo un tentativo di boicottaggio da parte di alcuni individui che si erano registrati con nomi fittizi.
l’intervento e il contesto
Nel corso dell’incontro, Luka ha espresso il suo desiderio di rendere pubblica la sua storia per aiutare molti giovani che affrontano simili difficoltà. La sua testimonianza ha riscosso un notevole interesse e ha aperto a una riflessione profonda sulla questione della identità e delle sfide associate alla transizione.
interventi significativi
L’evento è stato inaugurato dai saluti di Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia, con la moderazione di Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus. A seguire, hanno preso la parola varie personalità, offrendo un contributo significativo al dibattito.
ospiti e relatori
Tra gli interventi, si sono distinti diversi relatori di rilievo:
- Antonio Brandi – Presidente di Pro Vita & Famiglia
- Maria Rachele Ruiu – Portavoce di Pro Vita & Famiglia
- Costanza Miriano – Giornalista e blogger
- Don Riccardo Cendamo – Sacerdote impegnato nella pastorale giovanile
- Roy De Vita – Medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma “Regina Elena” (messaggio video)
