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Il presidente di Pro Vita & Famiglia, Toni Brandi, ha dichiarato che l’evento organizzato, intitolato ‘Ingannata – Perché nessuno è nato nel corpo sbagliato. Nemmeno io’, è stato concepito in risposta a un fenomeno preoccupante: moltissimi adolescenti si ritrovano chiusi nelle proprie stanze, cercando su Internet informazioni su come cambiare sesso. Brandi ha descritto questa situazione come il risultato di una grande menzogna diffusa, secondo la quale per essere felici sarebbe necessario effettuare un cambio di sesso.
Lo scorso incontro si è tenuto presso il Teatro Italia di Roma, dove si sono riunite oltre 300 persone. Si è reso necessario il dispiegamento delle Forze dell’Ordine per garantire la sicurezza dell’evento, poiché si sono verificati tentativi di boicottaggio da parte di individui che si erano registrati con false identità.
Il programma ha visto l’intervento di Luka, il cui racconto è stato introdotto da Brandi, e moderato da Maria Rachele Ruiu, portavoce della Onlus. Sono intervenuti anche Costanza Miriano (giornalista e blogger) e Don Riccardo Cendamo, sacerdote attivo nella pastorale giovanile. Inoltre, è stato trasmesso un messaggio video di Roy De Vita, medico e primario dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Roma ‘Regina Elena’.
Brandi ha concluso affermando che l’intento di Pro Vita e Famiglia è di portare la testimonianza di Luca Hein in numerose città italiane, rappresentando le voci di tutti quegli adolescenti che hanno vissuto una sofferenza profonda a causa di questo inganno.
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