Ad Ardesio, dal 17 al 20 ottobre, si terrà l’annuale manifestazione cinematografica Sacrae Scenae, un festival internazionale che celebra le devozioni popolari. Questo evento non è solo dedicato all’arte cinematografica, ma intende anche valorizzare il Santuario della Madonna delle Grazie, un importante luogo di culto per visitatori e pellegrini. Nell’ambito di questa edizione, l’accento sarà posto sull’emigrazione, un tema di grande attualità storica e culturale che attraversa generazioni e culture.
programmazione di sacrae scenae
Il festival Sacrae Scenae si articolerà in variegati eventi, comprese proiezioni di film di spessore, dibattiti e incontri, approfondendo il legame tra cinema e identità culturale. La serata di apertura, moderata dal professor Gianni Canova, noto critico cinematografico e rettore della Università IULM di Milano, presenterà la storica pellicola “Nuovomondo” di Emanuele Crialese. Questo lungometraggio narra la vicenda della famiglia Mancuso, originaria della Sicilia, che all’inizio del XIX secolo intraprende il viaggio verso gli Stati Uniti in cerca di un avvenire migliore. La proiezione, fissata per le 21 presso il cineteatro locale, rappresenta un’occasione per riflettere sulle complesse questioni legate all’emigrazione.
Il film non si limita a essere un semplice prodotto artistico; è pervaso da un significato profondo legato alla devozione. Il protagonista, Salvatore Mancuso, prega la Madonna delle Grazie affinché lo guidi nelle sue scelte vitali. Questo legame spirituale evidenzia l’importanza della fede nelle decisioni cruciali della propria esistenza. Inoltre, il festival accoglierà un convegno sabato mattina intitolato “Valli bergamasche andata e ritorno, tradizione e identità popolari, storia di emigrazione”, che si propone di esaminare l’emigrazione attraverso il prisma della storia e delle tradizioni locali.
film in competizione e processo di selezione
La giuria di Sacrae Scenae, sotto la presidenza di Nicola Bionda, ha proceduto alla selezione di una vasta gamma di opere cinematografiche che verranno proiettate durante il festival. Quest’anno, l’evento presenta un totale di venti film provenienti da diverse nazioni, tra cui Italia, Irlanda, Portogallo, Stati Uniti, Repubblica Dominicana, Giappone, Singapore e Grecia. Questo mix di culture e racconti fa di Sacrae Scenae una piattaforma significativa per opere che esplorano l’emigrazione e le identità culturali.
Particolarmente degni di nota sono i film di registi bergamaschi in concorso: “Oltre: sotto il cielo di Paratico” di Paolo Colleoni e “Re Mage a Casnic – fra attesa e mistero” di Diego Percassi. La varietà delle opere, che include cortometraggi, mediometraggi e lungometraggi, offre agli spettatori l’opportunità di vivere un’esperienza cinematografica ricca e diversificata.
Negli scorsi festival sono stati presentati quasi 300 film candidati, contribuendo così a un significativo archivio di opere legate al tema delle devozioni e delle tradizioni popolari. Le proiezioni saranno ad accesso gratuito, con circa dieci ore di contenuti destinati a un pubblico desideroso di scoprire nuovi orizzonti culturali.
premiazione e riconoscimenti
Durante il festival, verranno assegnati vari riconoscimenti, tra cui il Campanile d’oro per il miglior film, oltre alle menzioni speciali, Campanili d’argento, da parte della giuria. Un premio della giuria popolare, presieduta da Umberto Zanoletti, evidenzierà il forte legame con la comunità locale.
In sintesi, Sacrae Scenae costituisce un incontro tra cinema, cultura e devozione, un’opportunità per il pubblico di immergersi in narrazioni che vanno oltre l’intrattenimento, proponendo riflessioni su argomenti significativi come l’emigrazione e l’identità. Con l’intento di ampliare gli orizzonti culturali di Ardesio, il festival si afferma come un appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e per chi desidera esplorare le connessioni tra questa forma d’arte, la società e le tradizioni.