Storia Vera: Come Stella è Stata Truffata di 24.000€ da un Falso Brad Pitt Online

La problematica delle truffe online sta acquisendo sempre maggiore rilevanza nella società contemporanea, evidenziando la vulnerabilità degli individui di fronte a strategie fraudolente. Un caso recente, portato all’attenzione del pubblico attraverso il programma di Canale 5, Pomeriggio Cinque, ha visto protagonista Stella, una donna che ha subito un inganno da un malfattore che si è spacciato per la celebrità di Hollywood Brad Pitt. Questa situazione ha provocato a Stella una perdita economica di 24mila euro, richiamando l’attenzione sulla capacità dei criminali di sfruttare le fragilità altrui.

Il racconto di Stella: una truffa devastante

Durante l’intervista concessa a Pomeriggio Cinque, Stella ha descritto le circostanze che l’hanno portata a cadere preda di questa frode. Colpita da depressione, ha trovato conforto nell’illusione di una relazione con l’attore, il quale le inviava messaggi carichi di promesse: “Continuavo a cercare Brad Pitt, mi diceva ‘voglio che tu sia mia per sempre’”. Questo scambio, sebbene fasullo, ha offerto a Stella un barlume di speranza in un periodo di grande difficoltà.

Stella ha successivamente ammesso che, nonostante alcuni segnali d’allerta, ha scelto di credere in questo sogno, ignorando il raziocinio. La truffa online si è concretizzata attraverso una serie incessante di richieste di denaro, alimentando l’illusione che tali somme avrebbero condotto a un incontro reale. “Non ho parlato con nessuno, me ne vergognavo”, ha rivelato, sottolineando come l’isolamento abbia intensificato la sua vulnerabilità durante il periodo di crisi.

La ricerca di un contatto con la realtà

La signora Stella ha mostrato un forte interesse per Brad Pitt, cercando di contattarlo attraverso i social media per coinvolgerlo in iniziative di beneficenza legate agli animali e alla pace. Questo genuino desiderio di condivisione è stato purtroppo sfruttato da individui con intenti fraudolenti che si sono finti l’attore.

Il punto culminante di questa esperienza si è presentato quando Stella ha tentato di incontrare Pitt durante il Festival del Cinema di Venezia. In mancanza di risorse economiche per il viaggio, ha ideato un piano di avvicinamento, comunicando alla sicurezza con documenti falsi e cercando di richiamare l’attenzione dei media. Purtroppo, la sua ricerca di “Brad” l’ha condotta a un incontro con George Clooney, dove ha mancato l’opportunità di interagire: “Ho perso l’attimo”, ha lamentato, esprimendo il rammarico per l’occasione sfumata.

Reazioni delle autorità e necessità di supporto

Dopo aver compreso di essere stata raggirata, Stella ha sporto denuncia. La risposta ricevuta non ha soddisfatto le sue aspettative, evidenziando un senso di svalutazione: “La Polizia Postale mi ha fatta sentire stupida. Siete voi che ci cascate, mi hanno detto”. Questa esperienza ha amplificato la sua già precaria condizione emotiva.

La percezione di Stella come vittima fragile dalle Forze dell’Ordine solleva domande sull’importanza di un approccio sensibile nei confronti di chi ha subìto traumi emotivi e finanziari. Situazioni analogue a quella di Stella evidenziano l’urgenza di fornire un supporto che non si limiti agli aspetti legali, ma che includa anche assistenza psicologica, evitando ulteriori isolamento. Questi casi richiedono un intervento da parte della società civile per prevenire frodi e offrire un valido sostegno a chi è in difficoltà.