Shock in Diretta: Il Santone Kadir Tormenta l’Inviata di ‘La Vita in Diretta’

Un evento inquietante ha sconvolto il pubblico di “La vita in diretta”, trasmissione in onda su Rai1, quando l’inviata Barbara Di Palma è stata aggredita da Kadir, un presunto santone del Salento. Questo episodio ha sollevato preoccupazione e allerta tra le forze dell’ordine, in particolare dopo l’intervento del conduttore Alberto Matano, che ha richiesto la presenza dei carabinieri per tutelare la sicurezza nel corso della diretta.

l’incidente in diretta

Il drammatico avvenimento si è svolto il 10 ottobre, attirando quasi due milioni di telespettatori. Durante un’intervista con Kadir, quest’ultimo ha iniziato a inveire contro Di Palma, colpendo il microfono dell’inviata e facendolo cadere. Un filmato proposto nella puntata ha mostrato il soggetto che gesticolava e urlava, mentre Di Palma ha risposto con decisione alla sua aggressività.

Barbara Di Palma ha sollecitato Kadir a chiarire se fosse davvero il “Signore,” esprimendo la sua indignazione per la violenza e interrogandolo sull’esempio che stava fornendo ai giovani della sua comunità. Il santone ha risposto con affermazioni confuse, dichiarando di essere il “signore degli eserciti,” suscitando stupore tra il pubblico e il conduttore.Matano ha espresso preoccupazione, notando che Kadir mostrava segnali evidenti di un delirio preoccupante, rendendo necessaria un’intervento tempestivo.

la reazione del conduttore e dell’inviata

Durante la trasmissione, Alberto Matano ha assunto un ruolo decisivo, manifestando inquietudine per la sicurezza della collaboratrice. Ha fortemente ammonito: “Teniamo a distanza di sicurezza,” sottolineando il timore che Kadir potesse avvicinarsi nuovamente a Di Palma. “Se dovesse avvicinarsi, chiudi il collegamento. La tua incolumità è prioritaria,” ha ammonito, evidenziando la gravità della situazione.

Barbara Di Palma, visibilmente turbata dall’assalto, ha descritto la frustrazione provata, affermando che il comportamento di Kadir fosse non solo verbale ma anche fisico. “Ci ha撕strappato il microfono e le sue parole erano dure e minacciose,” ha riportato, confermando che la redazione aveva già informato i carabinieri per garantire la propria sicurezza.

chi è Kadir, il santone del Salento?

Kadir, conosciuto come “il santone,” vive a Miggiano, in Puglia, dove ha istituito una comunità che lo considera leader spirituale. Le inchieste della Procura di Lecce hanno rivelato che il santone si spaccia per un “figlio di Dio,” attirando numerosi seguaci, in particolare donne desiderose di unirsi alla sua setta. Questo fenomeno ha sollevato interrogativi e ha spinto familiari preoccupati a denunciare la situazione.

Le norme imposte da Kadir all’interno della comunità sono assai rigide. I neofiti possono trovarsi costretti a lasciare il lavoro, a rinunciare a relazioni esterne e a seguire rituali alimentari severi. I membri devono digiunare per giorni e impegnarsi in preghiere e meditazioni costanti.

Le accuse contro Kadir non si limitano a abusi psicologici. Alcune famiglie hanno presentato denunce per violenza sessuale. Recentemente, una donna ha seguito indicazioni del santone percorrendo le strade del suo paese in stato di nudo, erroneamente ritenendo che fosse un segno di devozione. Le autorità stanno attualmente indagando su questi preoccupanti episodi, cercando di svelare la verità riguardo alla comunità di Kadir e le dinamiche interne del gruppo.