Incentivi Medici: La Soluzione per Evitare la Fuga dal Pronto Soccorso?

La questione della retribuzione e delle condizioni lavorative nel settore dell’Emergenza-urgenza è al centro di un acceso dibattito tra i professionisti del settore. Questa tematica è stata sottolineata dal presidente della Siaarti, Antonino Giarratano, in occasione del 78esimo Congresso nazionale a Napoli, dove ha richiamato l’attenzione sulla necessità di riformare il sistema di indennità per il personale impegnato in queste aree altamente critiche.

11 ottobre 2024 | 16.34

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“Se non si apportano modifiche significative alle retribuzioni e alle indennità per chi opera nell’area dell’Emergenza-urgenza, è prevedibile una fuga di medici da questo settore”, ha affermato Giarratano. Ha aggiunto che la situazione è ulteriormente complicata da fattori come lo stress e le responsabilità medico-legali che affliggono i professionisti.

Il Rapporto Gimbe, redatto dal presidente Cartabellotta, mette in evidenza la questione delle specializzazioni, sottolineando che l’attuale operatività del territorio non supporta adeguatamente i pronto soccorso, causando una grave pressione sulle strutture. “Questo fenomeno limiterà severamente l’accesso di nuovi medici nell’Emergenza-urgenza”, ha spiegato Giarratano.

Riguardo alla formazione, il numero di giovani che rinuncia alla Scuola di specializzazione in Anestesia e Rianimazione è molto basso, il che fa pensare che non ci sia una crisi di vocazione. Il problema risiede nella qualità della vita che i medici devono affrontare dopo il percorso formativo.