11 ottobre 2024 | 10.15
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Si registra un leggero calo dei nuovi casi di Covid in Italia, con una diminuzione del 9% rispetto alla settimana precedente. Dal 3 al 9 ottobre, l’incidenza è stata di 20 casi per 100.000 abitanti, mantenendosi stabile rispetto settimane precedenti (22 casi per 100.000 abitanti dal 26 settembre al 2 ottobre). L’indice di trasmissibilità (Rt) al primo ottobre si attesta su 0,93, in diminuzione rispetto a 1,20 del 24 settembre. Questi dati emergono dall’ultimo monitoraggio effettuato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss).
Alla data del 9 ottobre, la percentuale di occupazione dei posti letto in area medica è pari al 3,5% (2.149 ricoverati), mantenendosi stabile rispetto alla settimana precedente (3,3% al 2 ottobre). Anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva rimane costante, a 0,8% (71 ricoverati), identico al report precedente. L’andamento settimanale dei casi diagnosticati varia notevolmente tra le diverse Regioni. Lombardia riporta il valore più alto, con 38 casi per 100.000 abitanti, mentre la Sicilia segnala il più basso, con 0,6 casi per 100.000 abitanti. Le fasce di età maggiormente colpite sono quelle degli 80-89 e oltre i 90 anni, con un’età mediana alla diagnosi di 60 anni, stabile rispetto alla settimana precedente. Le reinfezioni mostrano una lieve diminuzione, attestandosi intorno al 48%.
domina variante kp.3, cresce xec
I dati preliminari di settembre mostrano la co-circolazione di diverse sotto-varianti di Jn.1, monitorate a livello internazionale, con una predominanza della sotto-variante Kp.3.1.1. Si evidenzia anche una crescita dei sequenziamenti relativi al lignaggio ricombinante Xec. Questi elementi delineano il quadro attuale della situazione epidemiologica in Italia.
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