ricordo di nicholas pryor
La scomparsa di Nicholas Pryor rappresenta una nuova perdita per il mondo del cinema e dello spettacolo. Dopo una lunga lotta contro il cancro, l’attore è deceduto all’età di 89 anni, lasciando un significativo vuoto nel cuore di chi ha avuto modo di conoscerlo e apprezzarne il talento. Con un percorso artistico che si è protratto per circa 60 anni, Pryor ha brillato in ambito cinematografico, televisivo e teatrale, distinguendosi per la sua versatilità e umanità.
una carriera straordinaria
Iniziata negli anni ‘50, la carriera di Nicholas Pryor si è sviluppata in molteplici forme d’arte. È diventato particolarmente noto per il suo ruolo in Beverly Hills 90210, una serie TV che ha attraversato generazioni e continua a essere amata dai fan di tutto il mondo. Nel corso degli ultimi giorni, la comunità artistica ha pianto anche la perdita di altri volti iconici, come Shannen Doherty, che ha recitato nella stessa produzione.
ruoli memorabili
Nicholas Pryor ha interpretato figure significative nel cinema, come il padre di Tom Cruise in Risky Business (1983) e il padre di Robert Downey Jr. in Al di là di tutti i limiti (1987). Il 7 ottobre, è deceduto nella sua abitazione di Wilmington, Carolina del Nord, circondato dall’affetto della sua famiglia, composta dalla moglie Christine Belford, dalla figlia Stacey e dai suoi due nipoti.
lascito nel mondo della televisione
Recentemente, Pryor aveva interpretato il padre del personaggio di Kathleen Robertson in Beverly Hills 90210 ed era attivo nello spin-off di General Hospital, Port Charles, dal 1997 al 2002, nel ruolo di Victor Collins. La sua lunga carriera nelle soap opera ha compreso partecipazioni in Destini e La valle dei pini, oltre a guest star in serie Iconiche come La famiglia Bradford, La valle dell’Eden e La signora in giallo.
contributi al cinema
Nel campo cinematografico, Pryor ha ricoperto ruoli memorabili, tra cui:
- Marito di Barbara Feldon in Smile (1975)
- Professore universitario in La corsa più pazza del mondo (1976)
- Direttore di un museo in La maledizione di Damien (1978)
Riconosciuto per le sue doti interpretative e per una generosità che andava oltre il palcoscenico, Nicholas Pryor ha lasciato un’eredità duratura nel mondo dello spettacolo.