Recenti dichiarazioni degli Stati Uniti hanno fornito nuovi dettagli sulla situazione del leader di Hamas, Yahya Sinwar. Tali informazioni contribuiscono a mettere in luce le dinamiche presenti nella Striscia di Gaza e le manovre politiche in corso.
09 ottobre 2024 | 22.36
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Secondo gli Stati Uniti, Yahya Sinwar sarebbe vivo e si troverebbe probabilmente in un tunnel di Gaza, vicino agli ostaggi israeliani. Questa affermazione è stata fatta dall’inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, il quale ha sottolineato che Sinwar continua a essere l’autore delle decisioni importanti per Hamas. Durante una conversazione con rabbini americani, McGurck ha offerto le prime informazioni chiare sulle sorti di Sinwar dopo diversi mesi di silenzio da parte delle autorità statunitensi.
I report provenienti dai media israeliani indicano che Israele ha avviato la distribuzione di volantini nella Striscia di Gaza, preannunciando la sorte riservata a Sinwar, paragonando la sua situazione a quella di altri leader iraniani. I volantini recitano: “Nessun tunnel è troppo profondo, Sinwar”. Pregiudica ulteriormente la sua sicurezza indicando che non esisterebbe alcun rifugio sicuro, né sottoterra né in superficie.
Gli ordini impartiti da Sinwar
Sinwar avrebbe recentemente impartito istruzioni ai dirigenti di Hamas in Cisgiordania per riprendere gli attentati suicidi contro Israele, subito dopo aver sostituito Ismail Haniyeh alla guida dell’ufficio politico di Hamas, come riportato dal Wall Street Journal, citando fonti d’intelligence arabe.
Questa comunicazione sarebbe avvenuta in prossimità di un tentativo di attentato suicida fallito a Tel Aviv. Si segnala che alcuni membri di alto rango di Hamas avrebbero mostrato riserve riguardo a questa strategia. Inoltre, il Wall Street Journal ha evidenziato che Sinwar ha rinnovato contatti con mediatori sul cessate il fuoco e sulla situazione degli ostaggi. Una lettera redatta da Sinwar un mese fa dichiara che Hamas è preparata per un conflitto prolungato, puntando a “indebolire la determinazione di Israele” e a cercare di ottenere l’estinzione dello Stato ebraico.
Secondo il quotidiano, le opinioni di Sinwar sono considerate estremiste, persino all’interno del suo gruppo. Dopo l’uccisione di Haniyeh avvenuta a luglio, fonti ben informate rivelano che alcuni politici di Hamas avevano proposto l’ex leader Khaled Mashaal come successore, ma l’ala militare del movimento ha insistito per la selezione di Sinwar.