Iran vs Israele: Possibili Conseguenze Devastanti in Caso di Attacco

L’attuale contesto geopolitico in Medio Oriente è contrassegnato da tensioni crescenti tra Iran e Israele, in particolare in risposta alle recenti azioni militari. Il quotidiano iraniano Kayhan ha enunciato un forte avvertimento alla nazione israeliana in caso di rappresaglie.

Cartelloni anti Israele a Teheran - Fotogramma /Ipa
Cartelloni anti Israele a Teheran – Fotogramma /Ipa

08 ottobre 2024 | 14.17

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Secondo quanto riportato, la Repubblica islamica sarebbe in grado di ridurre in cenere in meno di 10 minuti le città di Tel Aviv e Haifa qualora Israele decidesse di attuare una rappresaglia, come confermato dal premier Benjamin Netanyahu. Kayhan ha affermato che i missili iraniani colpirebbero prima ancora che gli aerei israeliani raggiungano lo spazio aereo iraniano.

Il comandante dell’Aeronautica dei Guardiani della Rivoluzione, Amir Ali Hazijadeh, è descritto come “pronto all’azione”, dopo gli attacchi compiuti il primo ottobre, presentati come l’inizio di operazioni destinate a “distruggere il regime sionista”.

Il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, ha avvertito che “la nostra risposta sarà potente” in una dichiarazione televisiva, sottolineando che l’Iran possiede obiettivi strategici all’interno del regime israeliano. In conversazioni con il suo omologo egiziano, ha suggerito che qualsiasi attacco alle infrastrutture iraniane comporterebbe ritorsioni. Araghchi ha dichiarato che l’Iran non cerca conflitti, ma è pronto a difendersi.

il punto di vista di israele

Il New York Times ha riportato che Israele non intende colpire i siti nucleari iraniani in risposta all’attacco di Teheran, bensì si concentrerà su basi militari e obiettivi della leadership iraniana. Varie fonti confermano i dubbi sull’efficacia di Israele nel compromettere il programma nucleare iraniano, dato il rischio che le attività vengano trasferite a siti sotterranei.

Le prime azioni di rappresaglia israeliane escluderebbero i siti nucleari, lasciandoli come potenziale obiettivo solo in caso di ulteriori attacchi da parte di Teheran.

Personalità coinvolte

  • Benjamin Netanyahu – Premier di Israele
  • Abbas Araghchi – Ministro degli Esteri iraniano
  • Amir Ali Hazijadeh – Comandante dell’Aeronautica dei Guardiani della Rivoluzione
  • Badr Abdelatty – Omologo egiziano di Araghchi